lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di G. GROLI 10 dic 2017 11:14

La Loggia in Vaticano

L’Udienza del Consiglio Comunale di Brescia con Papa Paolo VI, tenutasi esattamente quarant’anni fa, il 10 dicembre del 1977 in Vaticano, rappresenta un evento tra i più significativi della storia della città di Brescia. E non solo. Una vicenda oggi puntualmente ricostruita da Massimo Tedeschi nel libro “La Loggia in Vaticano”, edito da Morcelliana ed in questi giorni nelle librerie

L’Udienza del Consiglio Comunale di Brescia con Papa Paolo VI, tenutasi esattamente quarant’anni fa, il 10 dicembre del 1977 in Vaticano, rappresenta un evento tra i più significativi della storia della città di Brescia. E non solo. Una vicenda oggi puntualmente ricostruita da Massimo Tedeschi nel libro “La Loggia in Vaticano”, edito da Morcelliana ed in questi giorni nelle librerie. Un incontro che è andato anche oltre le formalità e che ha visto il Papa evocare, con la vivacità della sua intelligenza, ricordi suoi anche personali. Un Papa però che, mentre nella “Sala del Trono” si avvicinava ai Consiglieri Comunali con un incedere affaticato, ieratico, manifestava anche la sofferenza degli anni, e forse del suo stesso magistero.

Ed è questa immagine sofferente che verrà evocata dal Sindaco Cesare Trebeschi, (il cui padre fu amico fraterno  del Papa che lo evocò, commuovendosi, ricordandone la morte nel Campo di Concentramento di Mauthausen) nel Consiglio Comunale convocato il 9 agosto del ‘78, all’indomani della morte di Papa Montini. "Scomparso improvvisamente – afferma Trebeschi – si è detto da chi non ebbe la ventura, in questi ultimi anni di vederlo fronteggiare senz’altre forze che una volontà sovrumana la propria agonia e l’agonia del mondo: così che attoniti non lascia tanto la sua morte quanto il suo sopravvivere ad un lavoro eccezionale e a dolori atroci, per tanto tempo….eppure chi lo avvicinava era soggiogato da questo fisico fragilissimo, capace di reggersi e di reggere un ingovernabile timone…”.

G. GROLI 10 dic 2017 11:14