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di CELSO VASSALINI 28 dic 2016 18:33

Un "miracolo" dell'ingegno per Norcia

Un altro "miracolo" dell’ingegno italiano. I nostri Angeli, Vigili del Fuoco - uomini e donne - ingabbiano a protezione la basilica di San Benedetto da Norcia, segnale di speranza e di pace per tutti

Un altro miracolo dell’ingegno italiano. I nostri Angeli, Vigili del Fuoco - uomini e donne - ingabbiano a protezione la basilica di San Benedetto da Norcia, segnale di speranza e di pace per tutti.

A seguito del terremoto di Norcia è purtroppo crollata -come tutti sanno- la Basilica di San Benedetto, in ginocchio davanti alle macerie suore, monaci, ma anche turisti giapponesi e americani: svegliatisi a Norcia dalla terribile scossa, si sono ritrovati nella piazza principale della cittadina umbra, davanti ad una cattedrale di cui rimaneva quasi solo la facciata. Il loro primo gesto, istintivo, carico di disperazione ma anche di fede, è stato quello di mettersi in ginocchio e pregare davanti alle macerie. E tra i destinatari di queste preghiere c’era San Benedetto, Santo della città umbra e Padre Patrono d'Europa, il 24 ottobre 1964: il Beato Papa Paolo VI proclama San Benedetto da Norcia Patrono Principale dell’intera Europa, un evento molto forte dentro una carica simbolica.

E’ come se in questa crisi dell’Europa, il crollo della Basilica col suo Santo Patrono fosse un annuncio premonitore di una genesi di possibili catastrofi, segnale da non sottovalutare. I luoghi della fede se non vengono da noi riconosciuti e custoditi adeguatamente possono diventare simboli della cecità umana, e della nostra incapacità di vedere quanto ci è stato donato che non è semplicemente un luogo di culto ma la casa di San Benedetto che grazie al Beato Papa Paolo VI è diventata riferimento unico Europeo di bene e di pace. In questi tempi, si è alzata la protesta molto forte contro un’Europa, percepita come luogo della burocrazia, come luogo di conflitti tacitati, poco sedati fra potenti, crisi economiche e prospettive del mondo assai incerte.

La realtà, quella che l’Europa di questi settant’anni è stata un grande periodo immeritato di pace conquistata nel 1945, periodo più breve per chi l’ha ottenuta nel 1989. Dopo il restauro e ricostruzione della Basilica di San Benedetto da Norcia non dovremo dimenticarci che questo luogo di culto riferimento cristiano europeo che rappresenta la pace, pace che dovrà essere ascoltata e percepita da tutti i popoli europei e non. Colgo l’occasione per ringraziare il Direttore Nunzia Vallini del Giornale di Brescia quale sentinella di garanzia di tutti i cittadini che hanno donato -attraverso l’iniziativa del Giornale di Brescia- denaro raccolto per i terremotati italiani. Nel contempo saluto e ringrazio Sua Eccellenza Reverendissima Vescovo Monari, che andrà in onorata quiescenza e terrò preziosamente nella mia memoria una delle sue tante perle di saggezza ricordandomi la Lectio Magistralis sull'Etica ambientale tenutasi presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia.

CELSO VASSALINI 28 dic 2016 18:33