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Brescia
di REDAZIONE ONLINE 24 feb 2015 00:00

Acli: il Patronato cartina di tornasole della crisi. Aumento domande sostegno al reddito

Presentato il primo rapporto realizzato dall'Ufficio studi dell'associazione di via Corsica: una raffigurazione chiara dei nuovi bisogni creati dalla stagione di difficoltà economica

È stato presentato ieri il primo Rapporto sui dati del Patronato Acli, realizzato dall’Ufficio Studi delle Acli bresciane. Alla presentazione, aperta dalla responsabile dell’Ufficio Studi Stefania Romano, sono intervenuti la ricercatrice Vera Lomazzi, la direttrice del Patronato Rita Tagassini e il presidente del Patronato Valter Taesi. Le conclusioni sono state affidate al presidente provinciale delle Acli Roberto Rossini.

Obiettivo del report è quello di descrivere l’andamento delle necessità delle persone che si sono rivolte al Patronato Acli attraverso l’analisi delle pratiche avviate dagli sportelli nell’ambito delle sedi locali in provincia di Brescia, prendendo come riferimento il periodo compreso dal 2007 al 2014.

In particolare il report si è soffermato sugli aspetti legati al sostegno al reddito, ambito di particolare rilevanza considerando i “sette anni di crisi” che corrispondono al periodo di osservazione. Pur nella consapevolezza che i dati presentati rappresentano un osservatorio parziale, le informazioni contenute nel documento sono di particolare rilevanza per comprendere l’evoluzione dei bisogni dei cittadini.

Il Patronato Acli rappresenta infatti l’ente cui gli abitanti della provincia di Brescia si rivolgono con maggiore frequenza rispetto a servizi di patronato offerti da altre organizzazioni: il 30,51% delle pratiche dei patronati in provincia di Brescia è coperta dal Patronato Acli.

Il servizio che il Patronato Acli offre alla cittadinanza è di estrema utilità sociale. In un’epoca caratterizzata dalla diminuzione delle risorse agli enti locali e dalle trasformazioni nei rapporti con l’utenza di storiche istituzioni come l’Inps, i cittadini possono contare su un incontro diretto con personale competente e attento al rapporto umano.

I dati presentati in questo primo report sui dati del patronato forniscono un quadro piuttosto chiaro dell’andamento dei bisogni sociali dei cittadini che vivono in provincia di Brescia, evidenziando una stretta corrispondenza con il contesto socio-demografico ed economico bresciano.

Dal 2007 al 2014 le domande di sostegno al reddito sono cresciute notevolmente, così come le richieste di verifica della propria posizione assicurative, segno dell’instabilità strutturale, in termini economici e normativi, di questi ultimi sette anni.
Le persone che si rivolgono al Patronato tendono ad essere più giovani, donne e la composizione per cittadinanza è divenuta gradualmente più mista, intercettando cittadini appartenenti alle diverse comunità straniere presenti sul territorio provinciale.

Osservando i trend delle richieste si intravede una prospettiva di speranza. Infatti, se si assiste ad un aumento esponenziale delle richieste di sostegno al reddito nell’“anno nero” della crisi (2012), dal 2013 la situazione inizia lievemente a migliorare.
REDAZIONE ONLINE 24 feb 2015 00:00