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Brescia
di REDAZIONE ONLINE 06 mar 2015 00:00

Folzano: trovati quattro pozzi inquinati. Il cromo supera il tetto massimo

A seguito delle analisi condotte dall'Asl in quattro pozzi privati è stata riscontrata la presenza di cromo con valori sopra il limite consentito

Ai residenti di quattro abitazioni site in via Case Sparse a Folzano, ieri sera, giovedì 5 marzo, è stata recapitata l’ordinanza comunale di divieto dell’utilizzo di acqua destinata al consumo domestico. Sono infatti 4 i pozzi privati nei quali l’Asl, nell’ambito della campagna di monitoragggio delle acque sotterranee, ha riscontrato la presenza di Cromo VI. A fronte del decreto legislativo 31 del 2001, che prevede un limite di 50 microgrammi di cromo per litro, le acque dei 4 pozzi in oggetto registravano di gran lunga il tetto massimo consentito: 136, 111, 300 e 85.

Due delle 4 abitazioni coinvolte non sono collegate all’acquedotto, le restanti sono invece in comunicazione ma, assicura l’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra, “non c’è la possibilità di alcuna inter-connesssione fra i pozzi e l’acquedotto”. Non per questo la Loggia abbassa la guardia, anzi, l’assessore Fondra, coadiuvato dal direttore del dipartimento prevenzione dell’Asl Fabrizio Speziani, invita la cittadinanza a segnalare la presenza dei pozzi privati sul territorio, al fine di monitorarli e mapparli.
REDAZIONE ONLINE 06 mar 2015 00:00