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Quinzano d'Oglio
di LUCIANO COSTA 30 lug 2021 08:00

Il ricordo di Vittorio Sora a 25 anni dalla morte

Molte le iniziative per ricordare il politico scomparso il 30 luglio 1996. Sabato 31 alle 18.30 una Messa di suffragio a Quinzano

Sono già passati venticinque anni dall’improvvisa e tragica morte di Vittorio Sora, un figlio della Bassa bresciana e un vero politico al servizio della gente. Era il 30 luglio 1996. Quella sera Vittorio aveva invitato nella sua casa di Quinzano d’Oglio alcuni amici per discutere di politica. Ma quell’appuntamento Vittorio non riuscì a onorarlo. Infatti, colto da malore, aveva perso la vita in un tragico incidente avvenuto a pochi chilometri dalla sua casa.

Vittorio Sora, ragazzo del 1935 abituato alle strade sterrate che ornavano allora Quinzano d’Oglio e alle pazze corse estive fino alle rive del fiume amico, dopo gli studi e la necessaria gavetta, trovò voglia e tempo per iscriversi alla “nobile” (almeno allora) Democrazia cristiana, impegnandosi a fare crescere il suo Movimento giovanile. Però, contemporaneamente, portò a casa la laurea in Economia e Commercio e un titolo di dirigente d’azienda conseguito all’Università Bocconi di Milano. Poi, trovata occupazione stabile nell’Ufficio Studi della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, consolidò la passione politica lavorando al fianco di Benigno Zaccagnini nell’ufficio appositamente istituito dalla “Dc” per affrontare i tanti e gravi problemi del lavoro.

Fu anche dirigente nazionale del Movimento giovanile e membro del Consiglio nazionale in rappresentanza della corrente della Sinistra di Base. Poi, nel 1965, stabilmente insediato a Brescia, venne eletto consigliere provinciale. Dal 1970 al 1990 fu consigliere regionale e per due volte ricoprì il ruolo di sssessore (prima al dicastero Industria, commercio, cave, torbiere, fiere, mercati e acque minerali; poi a quello del Bilancio) ma anche sindaco del suo paese, Quinzano d’Oglio, presidente dell’Anci Lombardia e dell’Associazione degli Amici della Fondazione Civiltà Bresciana della Bassa e del Parco dell’Oglio. Per ricordare Vittorio, l’associazione “Amici di Piero Padula” ha realizzato un volume (è intitolato “Vittorio Sora. Le radici di una passione civile” ed è edito da Scholé-Morcelliana), che raccoglie un profilo biografico e una trentina di testimonianze di familiari, amici e collaboratori. Il libro, che sarà in libreria da settembre, verrà ufficialmente presentato sabato 18 settembre alle ore 9.30 in piazza Aldo Moro a Quinzano d’Oglio.

Venerdì 30 luglio, giorno anniversario della morte, gli amici dell’Associazione invitano i tanti che di Vittorio serbano ricordi ed esempi a ritrovarsi alle 17.30 sulla strada Quinzanese dove un cippo ricorda l’incidente mortale, per poi recarsi in corteo al ponte sull’Oglio intitolato nel 2006 al politico che più di ogni altro ebbe a cuore lo sviluppo della Bassa bresciana. I familiari di Vittorio aspettano invece amici e conoscenti nella chiesa parrocchiale di Quinzano d’Oglio dove sabato 31 luglio alle 18,30 sarà celebrata una Santa Messa di suffragio.

LUCIANO COSTA 30 lug 2021 08:00