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Via Chiusure
di FEDERICA ALICI 11 feb 2015 00:00

La Gerla delle Arti: una nuova proposta culturale per la città

Cinque giovani e il desiderio di costruire un percorso culturale. Il concerto inaugurale della Gerla delle Arti si svolge sabato 14 febbraio alle 21 nel Teatro Colonna, che ospiterà tutti gli eventi promossi dall’associazione

Un pizzico di incoscienza – tipicamente giovanile – e tanta passione. Questi gli ingredienti della neonata associazione culturale «La Gerla delle Arti», fondata il 29 gennaio e presentata “ufficialmente” lunedì all’Invidia Cafè, a pochi passi dalla sede (in via Chiusure 79/d in uno spazio adiacente al Teatro Cinema Colonna). Il luogo informale scelto per la conferenza stampa rispecchia lo spirito alla base dell’associazione. Così infatti, con semplicità e freschezza, hanno voluto affacciarsi sul panorama bresciano il presidente Luca Bonafini e i soci Marco Dotta, Alessandro Faliva, Alice Fedeli e Margherita Fenaroli. “Ognuno di noi proviene da realtà differenti – ha introdotto il presidente – e proprio dall’unione delle nostre competenze nasce quest’avventura, spinta dalla voglia di mettersi al servizio della comunità per arricchirla e donarle qualcosa”.

La scelta del nome è un richiamo all’antico oggetto della gerla, contenitore utilizzato dagli agricoltori per portare sulle spalle i frutti del raccolto. Proprio da quest’immagine di trasporto e di consegna dei frutti del proprio lavoro e condivisione dei doni, nasce la mission dell’associazione: raccogliere idee, eventi e proposte culturali per condividerle e donarle all’intera comunità, spaziando dall’ambito teatrale, al musicale, all’intrattenimento in generale.


Il concerto inaugurale della Gerla delle Arti si svolgerà questo sabato, 14 febbraio, alle 21 nel Teatro Colonna, che ospiterà tutti gli eventi promossi dall’associazione. La scelta della data nasce dalla stretta collaborazione con l’oratorio di Sant’Antonio, fondato dal cardinale Giulio Bevilacqua che per primo ne fu parroco, e che il 15 febbraio del 65 fu consacrato Vescovo dal beato Paolo VI, per poi diventare cardinale. Si esibirà sul palco l’orchestra giovanile dell’associazione Spazi Musicali, diretta dal maestro Sandro Torriani, con sette nuovi brani preparati appositamente per l’occasione che spaziano tra il sacro e il profano. Ingresso gratuito con possibilità di tesseramento.

Si cambia decisamente genere mercoledì 11 marzo con “SOUNDS LIKE TEEN
SPIRIT!”. Sul palco si avvicenderanno i Try Again Grunge Band - con cover di
band storiche come i Nirvana, Pearl Jam, Social distortion, Stone Temple Pilots, Queens of the Stone Age e Foo Fighters - e gli Orange Juice Acoustic Duo, il cui repertorio si compone di cover internazionali che vanno dal pop al blues, dal soul al funk, dal passato al presente. I brani, da Etta James e James Brown, passando per Cindy Lauper e Michael Jackson, fino ad arrivare a Amy Winehouse ad Adele, sono riadattati in chiave acustica, con arrangiamenti ritmici e dinamiche che variano a seconda del contesto e del tipo di evento in cui il duo si esibisce.

Si torna a sonorità decisamente più soft martedì 24 marzo con il “CONCERTO DI PRIMAVERA”. Protagonista il Coro Controcanto diretto da Leonarda De Ninis. Il programma sarà articolato tra sacro e profano comprendendo stili ed epoche diversi; una Messa jazz di Bob Chilcott, alcuni brani tratti da colonne sonore, arrangiamenti di canzoni di musica leggera e tradizionale fino ad arrivare agli spirituals afro-americani.
FEDERICA ALICI 11 feb 2015 00:00