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Brescia
di REDAZIONE ONLINE 08 mag 2015 00:00

Loggia: messa a norma delle scuole cittadine

E' stato presentato ieri, giovedì 7 maggio, il piano d'interventi per l'edilizia scolastica previsti per l'annualità 2015/2016

Nel corso dell’estate 2015 verranno realizzati interventi migliorativi e di sicurezza in alcuni istituti scolastici di Brescia. Nuovi bagni, interventi antisismici e antincendio sono solo alcune delle realizzazione che verranno affrontate. “Il futuro dei nostri ragazzi ci sta particolarmente a cuore” ha esordito Valter Muchetti, presentando il nuovo piano per l’edilizia scolastica.

Le scuole interessate dai lavori sono: secondaria di primo grado “Bettinzoli”, via Caleppe 13; scuola d’infanzia “Fiumicello”, via Panigada 4; scuola d’infanzia “S.Polo 1”, via Sabbioneta 12; scuola primaria “Calini”, via Nino Bixio 9, scuola primaria “Bertolotti”, via Verziano 6, scuola primaria “Prandini”, via Palla 11, Folzano. L’ammontare della spesa prevista si aggira attorno al milione di euro. Per quanto riguarda invece la scuola secondaria di primo grado “Virgilio” via Nilolajewka 5, si attende il contributo regionale, secondo voci di corridoio dovrebbe arrivare a breve, per la copertura dell’80% dei costi dell’opera. L’intervento verrà realizzato nel 2016.

“Verrà messo a norma circa l’80% degli asili nido, il 100% delle scuole materne e circa il 90% degli istituti comprensivi – ha affermato Muchetti -. Per l’anno prossimo riteniamo di destinare un ulteriore milione per portare al 100% le scuole a norma da un punto di vista dell’antincendio”. Ci sono poi le criticità antisismiche. Brescia infatti passata a livello sismico 2. Da qui lo studio di vulnerabilità antisismica, del valore che oscilla fra 200mila e i 300mila euro, che permetterà di programmare gli interventi strutturali necessari. “Questo – ha commentato Muchetti – significa che avremo gli strumenti per intervenire”.

L’assessore è poi tornato sulla questione della scuola media Mompiani, che nei giorni scorsi aveva sollevato diverse polemiche. I genitori degli studenti erano infatti preoccupati per lo scadere del contratto d’affitto dello stabile in cui è ospitato l’istituto. “I tecnici stanno avanzando alcune proposte. C’è stata un’apertura anche della controparte, gli attuali proprietari della scuola Mompiani, per aprire un dialogo. Il sindaco ha tranquillizzato i genitori: si riparte con determinazione e volontà per risolvere anche questo problema”.
REDAZIONE ONLINE 08 mag 2015 00:00