Medicina narrativa: storie di vita, storie di cura
A partire da lunedì 29 febbraio l'Università Cattolica- Dipartimenti di Scienze retoriche e filologiche promuove una serie di incontri dedicati al tema della sofferenza che può essere allievata con il racconto e la narrazione. I seminari saranno tenuti dalla dott.ssa ORNELLA HOLZKNECHT, pedagogista clinico
Il primo incontro lunedì 29 febbraio, ore 14.15, sala Chizzolini. Vivere la malattia non significa solo soffrire fisicamente, l’esperienza trasforma la propria storia di vita destabilizzando completamente le abitudini, le priorità, il lavoro, le relazioni affettive, i rapporti sociali. L’identità della persona colpita da un evento inatteso e da una ferita nella trama esistenziale, sperimenta una crisi di rottura biografica alla quale è difficile dare un senso. L’ atto narrativo, orale o scritto, con il suo potenziale terapeutico offre al malato e a chi accudisce il dolore (medici, specialisti, infermieri, operatori sanitari e sociali, educatori) uno strumento di valore nella risignificazione dell’esperienza traumatica.
Partendo dal ruolo fondamentale delle relazioni tra persone in cura e famiglia, professionisti della cura e personale sanitario, il seminario si propone di fornire una conoscenza dei presupposti teorici e metodologici delle Medical Humanities e di fornire, attraverso l’applicazione del metodo autobiografico, un nuovo modello di riflessione sulla professione. Attraverso la prassi artistica ed etica della Medicina Narrativa, si cercherà di esplorare il rapporto prezioso che lega arte e medicina nel tentativo di rivisitare, con la parola scritta, il complesso universo umano nelle sue emozioni più semplici e profonde, come il dubbio, la paura, il coraggio e la speranza che spesso accompagnano le storie di malattia e le storie di vita.
I seminari saranno tenuti dalla dott.ssa ORNELLA HOLZKNECHT, pedagogista clinico, dottore di ricerca in Scienze della Formazione e della Comunicazione, Professional Counsellor tutti i lunedì cominciando dal 29 febbraio e proseguiranno poi il 7, 14, 21 marzo e il 4, 11, 18 aprile. Gli incontri sono aperti al pubblico, ma è gradita la prenotazione: dipscienzestoriche.bs@unicatt.it
REDAZIONE ONLINE
17 feb 2016 00:00
