lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Chiari
di CLAUDIA MORANDINI 24 nov 2018 11:56

Nuovo polo scolastico

Sabato 1 dicembre a Chiari verrà ufficialmente inaugurato il nuovo polo scolastico delle elementari sorto sulle ceneri del vecchio Palasport di Via Lancini e collegato al blocco Martiri delle Libertà che si affaccia su Viale Mellini

Sabato 1 dicembre alla presenza delle autorità e del nuovo prevosto mons. Gian Maria Fattorini, a Chiari verrà ufficialmente inaugurato il nuovo polo scolastico delle elementari sorto sulle ceneri del vecchio Palasport di via Lancini e collegato al blocco Martiri delle Libertà che si affaccia su Viale Mellini. Un importante traguardo per l’amministrazione Vizzardi raggiunto senza difficoltà e polemiche da parte dei genitori degli alunni del Varisco e del Turla, trasferiti nel nuovo polo, e di una opposizione che fa “l’opposizione”. Molto soddisfatti gli amministratori. “La scuola è sempre stata la nostra priorità - ha commentato l’assessore all’istruzione Emanuele Arrighetti -, non pensavamo di riuscire a realizzarla entro i quattro anni di mandato. Il prossimo intervento riguarderà la scuola media Toscanini dove saranno accorpate tutte le scuole medie per un totale circa di 550 studenti e per la quale abbiamo già messo a bilancio sette milioni di euro grazie ad un contributo a fondo perduto”.

Per il nuovo polo di Via Lancini, a somme tirate, si parla di un investimento di nove milioni di euro. La commessa, il cui progetto è stato firmato da Poolmilano Srl in Ati con altri studi, è stata assegnata alla G.B. Scarli di Busnago (MB) alla quale ha contribuito anche la Moretti Spa. Nel dettaglio si tratta di ventidue locali tra aule e laboratori in grado di ospitare circa 900 alunni, un auditorium da 400 posti, una palestra di 1.100 metri quadrati con tribune e spogliatoi che sarà pronta per il giorno dell’inaugurazione, così come il parcheggio interrato di 80 stalli “che non saranno a pagamento” viene precisato, un civic center (lo spazio di accoglienza), un’agorà, una serra didattica, una biblioteca, una mensa. Rimane da completare lo spazio esterno. L’intero edificio, antisismico di primo livello, è stato realizzato secondo i principi dell’autosufficienza energetica grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici e dell’impianto geotermico. Soluzione questa, che porterà nelle casse comunali un risparmio annuo stimato attorno ai centotrentamila euro. Anche i servizi igienici confluiranno in fognatura e non più in biologica come in passato.

L’intero edificio è rivestito con un unico sistema a facciata ventilata formato da pannelli superficiali di pietra di Botticino, mentre a chiusura degli spazi del patio e della palestra sono state realizzate due coperture in legno lamellare. La prima presenta un struttura a “shed” che permette un’illuminazione diffusa con luce naturale, la seconda è costituita da travi reticolari speciali lunghe 35 metri e alte fino a 4 metri. A due mesi e mezzo circa dall’inizio dell’anno scolastico, il nuovo polo viene consegnato nel pieno delle sue funzionalità alla cittadinanza. Discorso a parte la viabilità. Se via Lancini tornerà a doppio senso è in fase di valutazione.

CLAUDIA MORANDINI 24 nov 2018 11:56