La scomparsa di padre Zoni
Scomparso a 85 anni padre Zoni, missionario saveriano di Cigole
Sabato 29 febbraio si è spento, all’età di 85 anni, il missionario saveriano padre Pierino Zoni (nella foto, il secondo da sinistra), dopo una vita di testimonianza del Vangelo e di servizio nella sua amata Africa.
Originario di Cigole, nato a Gottolengo nel 1935, era stato ordinato sacerdote nel 1961 e destinato alla parrocchia cittadina dei Santi Nazaro e Celso fino al 1966, anno in cui divenne curato a Manerbio. Intanto coltivava la sua vocazione missionaria che lo portò a partire per il Burundi nel 1970 fino al 1979, anno in cui venne espulso a causa di una guerra interna al paese. Dopo alcuni anni passati negli Stati Uniti con vari incarichi, nel 1986 riuscì a ripartire per l’Africa ricoprendo il ruolo di Padre superiore regionale in Camerun, per poi ritornare finalmente in Burundi dove rimase fino al 2013, anno in cui cominciò a manifestarsi la malattia che lo ha costretto a fermarsi nella casa madre dei missionari Saveriani a Parma fino alla morte. In Burundi, superati i 70 anni, si dedicava alla formazione dei giovani africani che aspirano a diventare missionari saveriani. “Questo – spiegava – è il mio nuovo lavoro da giovanotto... Siamo consapevoli che il carisma del beato Conforti ha molto da dire anche all’Africa”. I periodi di riposo dalla missione li trascorreva presso le famiglie dei fratelli, Augusto a Cigole e Guido a Urago Mella in città. Queste due comunità hanno avuto modo di apprezzarne la grande fede, la disponibilità e le doti umane e cristiane che lo hanno contraddistinto e fatto amare a chi lo ha conosciuto.
