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Monticelli d'Oglio
di SERGIO ARRIGOTTI 17 mag 2017 09:27

Una volta il traghetto, ora un arco

Una volta c’era il traghetto che collegava tra di loro i centri abitati di Monticelli d’Oglio e Monasterolo. E’ stato così per secoli. Poi per anni i due paesi non sono più stati in contatto diretto tra di loro. Ma da luglio sarà percorribile un grande arco di legno, un ponte lamellare di abete, teso sul fiume, su cui si potrà transitare a piedi o in bicicletta

Una volta c’era il traghetto che collegava tra di loro i centri abitati di Monticelli d’Oglio e Monasterolo, una frazione di Robecco posta sulla sponda cremonese. E’ stato così per secoli. Poi per anni i due paesi non sono più stati in contatto diretto tra di loro. Ma da luglio sarà invece percorribile un grande arco di legno, un ponte lamellare di abete, teso sul fiume, su cui si potrà transitare a piedi o in bicicletta. Una comoda passerella che scavalca il fiume e che ha già preso forma sulle due sponde. L’arcata è solida e abbastanza imponente, 105 metri di lunghezza e una larghezze di 2,5 metri. E permetterà a pedoni e ciclisti di attraversare il fiume Oglio e passare comodamente dalla provincia di Brescia a quella di Cremona e viceversa. E’ una infrastruttura voluta dal Parco Oglio Nord che l’ha deliberata ancora nel 2013, qualificandola come prioritaria. Ma è anche il frutto positivo di una sinergia attiva tra gli enti locali.

A testimonianza che la rete tra gli amministratori e i corpi sociali del territorio serve eccome. Il costo del ponte ligneo è di 402 mila euro coperti per lo più dalla Brebemi, come indennizzo per il passaggio dell’autostrada direttamente nel parco. Ed è un po’ un paradosso positivo che sia possibile grazie all’autostrada transitare in bicicletta o a piedi sul fiume. Che siano soprattutto le auto a finanziare la mobilità dolce. Il resto del costo è sostenuto invece da una compartecipazione economica dei comuni di Verolavecchia e di Robecco, entrambe parte della Comunità del Parco Oglio Nord. Con il nuovo ponte si porta a compimento la realizzazione di una rete di percorsi ciclabili maturati negli anni intorno alla sponda del fiume e si arricchisce e impreziosisce la Greenway dell’Oglio. “Per Verolavecchia e la nostra comunità” dice il sindaco Laura Alghisi “la realizzazione di questo ponte è importante, anche perché sono convinta che contribuirà a dare risalto al nostro bel borgo seicentesco”. Non resta che aspettare l’inaugurazione.

SERGIO ARRIGOTTI 17 mag 2017 09:27