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Cividate Camuno
di DAVIDE ALESSI 18 mar 2015 00:00

Una bandiera lunga 100 metri per l'Unità d'Italia

Per celebrare il compleanno dell'Unità d'Italia, è stata realizzata a Cividate Camuno una bandiera lunga 100 metri su iniziativa degli alpini, poi portata per le vie del paese dai bambini della scuola primaria

In occasione della ricorrenza dell'Unità d'Italia, che si celebra il 17 marzo, a Cividate Camuno c'è stata una cerimonia particolare con una grande festa per le vie del paese: su iniziativa degli Alpini del locale gruppo, è stata realizzata una bandiera lunga 100 metri, con gli appositi occhielli per essere portate a mano, affidata ai bambini della scuola primaria di primo grado che l'hanno portata con orgoglio per le vie del centro storico.

Applauditi dalla popolazione, tra cui mamme, papà, fratellini e nonni, i bambini sono giunti al monumento ai Caduti di tutte le guerre e della lotta per la Liberazione dal nazifascismo dove si è svolta una semplice cerimonia seguita da brevi ma intensi discorsi sulla celebrazione e sulla festa dell'Unità d'Italia, a cura del capogruppo degli Alpini Gianbattista Troletti, del Sindaco Cirillo Ballardini e dell'insegnante capogruppo del plesso scolastico della Scuola primaria Martina Genesini.

In particolare gli Alpini hanno voluto sottolineare il senso di continuità storica tra generazioni: anche gli alpini attuali hanno appreso dalla viva voce dei loro padri momenti e fatti storici vissuti da loro in prima persona. Ora – affermano – questi fatti devono essere narrati ai ragazzi perché non vadano perduti, in una sorta di continua tradizione orale. Per il Sindaco Ballardini si è trattato di riaffermare i valori universali dell'amore per la propria terra e la patria, con particolare riferimento alla Vallecamonica ed alla terra di Cividate, nella quale nacque il nucleo delle Fiamme Verdi, combattenti per la libertà, il 18 ottob re 1943 nella canonica di Don Carlo Comensoli. Per la Scuola si è trattato di mettere un altro punto fermo nel percorso di conoscenza dei fatti storici che hanno interessato tutto il secolo scorso.

Dunque, non è questa l'unica iniziativa che ricorda l'appartenenza civica ad una nazione: per l'intero anno scolastico la Scuola di Cividate ha organizzato iniziative per ricordare il centenario dell'entrata dell'Italia nella prima Guerra Mondiale ed il 70° anniversario della fine dell'occupazione nazi-fascista con l'alba del 25 aprile 1945. Tre gli appuntamenti fin qui organizzati ai quali hanno partecipato i ragazzi dalla prima alla quinta classe elementare: la narrazione corale del Coro Vallecamonica, coro ufficiale degli alpini camuni; quindi l'incontro con un Reduce della seconda Guerra mondiale che ha lasciato una profonda eco dei suoi toccanti e drammatici racconti, fatti di tanta umana pietà e di orrore per i tanti morti ed ora la giornata del 17 marzo dedicata alla gioia del tricolore con l'orgoglio di essere cittadini italiani, tutti assieme attorno e sotto il tricolore, con bambini che provengono da altre parti del mondo e che dicono il loro sincero e innocente “grazie” a questa Italia.

Il lungo percorso di educazione civica è dunque punteggiato da eventi e simboli destinati a rimanere nella loro vita, come auspicato dalla comunità di Cividate che si è stretta attorno ai propri figli.
DAVIDE ALESSI 18 mar 2015 00:00