Al cinema con Gli anni in tasca
Il filosofo Edgar Morin scrisse: “Il cinema obbliga gli spettatori a porsi domande fondamentali sulla loro vita, la loro società, il loro mondo, ossia sull’uomo stesso.”
A tal proposito l’assessorato alle Politiche giovanili, in collaborazione con l’associazione “Globo centro per l’infanzia”, propongono un cineforum gratuito presso il cinema-teatro della Parrocchia Cristo Re di Borgo Trento, in via Fabio Filzi 3. “Gli anni in tasca – storie di bambini, bambine e giovani”, questo il nome dell’iniziativa, è giunta alla sua quarta edizione, come ha sottolineato l’assessore Roberta Morelli: “L’idea nata nel 2021 ha sin da subito riscosso notevole successo dal pubblico e per questo confermata anche per l’anno corrente. Le proiezioni si terranno il venerdì, dal 21 aprile al 19 maggio, a partire dalle 20.30. L’ingresso è libero, senza necessità di prenotazione, e l’invito è rivolto, soprattutto, a giovani, famiglie, insegnanti ed educatori.”
Scopo del cineforum è favorire momenti di confronto e riflessione. “I film scelti accuratamente, proporranno tematiche che toccano l’età dell’infanzia fino alla fine dell’adolescenza, con uno sguardo rivolto agli adulti e alla complessità delle situazioni che si trovano a dover affrontare”, ha spiegato Emanuela De Rocco, formatrice e presidente dell’associazione Globo, attiva sul territorio da più di vent’anni per promuovere il pieno sviluppo della persona.
“A fine proiezione seguirà la consueta spiegazione della pellicola visionata e un breve dibattito sui temi affrontati – ha aggiunto Fernando Scarlata, curatore del cineforum –. Domani si parte col film: ‘Manuel’ (2017) di Dario Albertini. In programmazione: ‘Il figlio’ (2002) di Luc e Jean-Pierre Dardenne; ‘La pazza gioia’ (2016) di Paolo Virzì; ‘Domenica’ (2001) di Wilma Labate e ‘Il grande cocomero’ (1993) di Francesca Archibugi.”
