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Brescia
di REDAZIONE 19 nov 2025 15:22

Con A2A a scuola contro lo spreco alimentare

Ridurre lo spreco alimentare a partire dalle mense scolastiche: è questo l’obiettivo del nuovo progetto educativo promosso da A2A e Aprica, in collaborazione con il Comune di Brescia, per l’anno scolastico 2025/2026. L’iniziativa, dedicata alle scuole primarie della città, nasce per sensibilizzare bambine, bambini, insegnanti e famiglie sul valore del cibo e sull’importanza di un consumo più consapevole, trasformando il momento del pasto in un’occasione di apprendimento e responsabilità.

Secondo i recenti dati dell’Osservatorio Waste Watcher International, ogni anno in Italia vengono sprecate oltre 1,6 milioni di tonnellate di alimenti domestici, circa 29 kg pro capite: ogni cittadino italiano getta in media 555,8 grammi di cibo ogni settimana. Un dato che negli ultimi anni è calato, ma che vede il nostro Paese ancora sopra la media europea e lontano dal traguardo fissato per il 2030. La scuola è il luogo in cui si costruiscono le abitudini e i valori del futuro: affrontare il tema dello spreco alimentare significa educare al rispetto per le risorse naturali, per il lavoro e per l’ambiente, promuovendo comportamenti virtuosi che si riflettono anche nella vita quotidiana. 

Con il supporto di Edulia Treccani, il polo educativo digitale dell’Istituto Treccani, il progetto coinvolgerà oltre 50 classi delle scuole primarie di Brescia. Il percorso si articolerà in attività di formazione per docenti e personale scolastico, laboratori pratici per gli alunni, kit didattici e un contest creativo dal titolo “Minichef: qui non si scarta niente!” per ideare soluzioni contro lo spreco alimentare come la creazione di menù sostenibili partendo dagli scarti.

Gli studenti saranno guidati a scoprire il percorso del cibo “dal campo al piatto”, a comprendere dove e perché avviene lo spreco e a individuare soluzioni concrete per ridurlo, anche attraverso esercizi pratici e ricette di riuso. Una survey realizzata da SWG consentirà di valutare l’efficacia del progetto e di misurare l’evoluzione dei comportamenti e della consapevolezza su questi temi, coinvolgendo insegnanti, alunni e famiglie all’inizio e al terminedell’iniziativa. Alla fine del percorso, le tre classi vincitrici del contest riceveranno una gift card del valore di 1.000 euro per l’acquisto di materiali didattici e l’accesso alle risorse formative di Edulia Treccani Scuola.

Per informazioni e iscrizioni i docenti possono scrivere una mail a scuole@a2a.it oppure a a2a@edulia.it. Il progetto rappresenta una nuova tappa del percorso di educazione ambientale che A2A e Aprica promuovono da anni insieme al Comune di Brescia. Dopo il successo di “Guarda, è così che si fa!”, l’iniziativa dello scorso anno scolastico, l’edizione 2025/26 amplia l’impegno verso la lotta agli sprechi e la diffusione di una cultura della sostenibilità.

L’impegno di A2A e Aprica per l’educazione ambientale prosegue anche attraverso i Progetti Nazionali e gli interventi territoriali. Per l’anno scolastico 2025/26, il progetto nazionale "Futuro in Circolo" si focalizzerà sul tema della biodiversità, con l’obiettivo di integrare la collaborazione con il professor Vincenzo Schettini, star dei social con la “Fisica che ci piace”, come ambassador del progetto, replicando l’esperienza positiva della scorsa primavera che ha coinvolto oltre mille studenti. L’offerta educativa è completata dalle visite didattiche agli impianti del Gruppo, come il Termovalorizzatore di Brescia, la Fonte di Mompiano o il Depuratore di Verziano.

Proseguono anche le attività rivolte agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, completando un percorso educativo che, dal cibo alla sostenibilità, invita i più giovani a riflettere sul valore delle proprie scelte quotidiane. Per questi istituti, Aprica prevede infine interventi in classe (Laboratori SOS Terra – Idee Circolari) incentrati su consapevolezza ambientale, raccolta differenziata, riduzione degli sprechi e benefici dell’economia circolare, con un focus sulle 5 R (Riduzione, Riuso, Riciclo, Raccolta, Recupero) e il corretto conferimento delle bioplastiche.

Attraverso i progetti di educazione ambientale e di sensibilizzazione rivolti alle scuole, A2A e Aprica consolidano l’impegno nel promuovere comportamenti sostenibili e una maggiore consapevolezza ambientale tra le nuove generazioni, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e della transizione ecologica del territorio bresciano.

REDAZIONE 19 nov 2025 15:22