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di REDAZIONE 24 gen 2020 14:46

Al via il progetto Igea

Dalla salute fisica, passando per quella psicologica, fino a quella relazionale: il nuovo centro bresciano dedicato alla salute e al benessere offre servizi integrati di carattere medico, psicologico, sociale e sportivo, per rispondere a bisogni differenziati propri di ciascun individuo e ciascuna età

Con il nuovo anno, la città di Brescia si arricchisce di un progetto all’avanguardia nell’ambito della salute e del benessere, con l’inaugurazione del Centro IGEA venerdì 31 gennaio, dalle ore 17:30 alle 20:00, in via Montello 75. Il polo IGEA si pone come un centro medico e sportivo che opera nell’ambito della salute, offrendo ai pazienti dei servizi integrati di carattere medico, psicologico e sociale, servizi che possono essere acquisiti singolarmente o in abbinata, secondo i differenti obiettivi. L’approccio dei professionisti di IGEA tiene infatti conto, nell’intero percorso, dell’individuo e dell’ambiente relazionale col quale interagisce di giorno in giorno, considerandone tutti i fattori, dall’aspetto fisico a quello psicologico.

L’obiettivo che guida l’intero centro consiste nell’offrire all’utenza servizi integrati di carattere medico, psicologico e sociale, finalizzati a rispondere a bisogni differenziati, in una visione integrale dell’individuo e del suo sistema di appartenenza, - sottolinea Gaetano Messineo – Si promuove così un sistema valoriale nel quale l’individuo è pensato nella sua interezza, fisica, mentale ed anche relazionale, quindi inserito nel proprio sistema familiare, relazionale e sociale”.

L’intento di IGEA consiste nell’andare a sopperire a quello che si rivela essere un vuoto nell’ambito dell’assistenza medica privata, ovvero l’isolamento delle varie figure presenti nelle realtà poliambulatoriali, ponendo in relazione i differenti professionisti che vi operano, in un’ottica di crescita comune. La sfida di IGEA tende infatti all’integrazione disciplinare, mettendo in connessione l’assistenza nella cura del corpo con quella nel disagio psicologico, sociale e relazionale.

“Il nostro Centro rivela una personalità giovane, aperta alle innovazioni nelle professioni che la compongono, promuovendo spazi di incontro, di scambio professionale e di relazione fra i professionisti che vi operano, con l’obiettivo di una crescita comune – continua Gaetano Messineo, nutrizionista - Lo sviluppo delle tre marco aree medica - sportiva e psicosociale, che si vanno ad intrecciare, è quindi funzionale a quel percorso di cura che si rivela così completo e integrato, basato sulla proposta, ove necessario, di “focus equipe” idonee ai singoli percorsi del paziente”.

REDAZIONE 24 gen 2020 14:46