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Brescia
di ANGELA IUSSIG 16 nov 2018 12:58

Bando per alloggi a canone moderato

È disponibile sul sito e presso la sede della Congrega. Le domande vanno presentate entro il 7 dicembre corredate della documentazione necessaria

La Congrega della Carità Apostolica ha predisposto un bando straordinario per l’assegnazione di cinque alloggi a canone moderato. Quattro sono disponibili al quartiere Mazzucchelli, alle porte della città e alle spalle di quella via Milano sta diventando fucina di cambiamenti urbani e sociali, mentre il quinto è in via Alessandro Monti.

Mazzucchelli. Gli alloggi, di proprietà della Congrega della Carità Apostolica e completamente ristrutturati pochi anni fa con cofinanziamenti regionali, sono dati in locazione a canone moderato, ulteriormente ridotto del 20%, a nuclei familiari con Isee tra 12.001 euro e 23mila euro, del 28% con Isee compreso tra 7.001 e i 12mila euro e del 40% con Isee fino a 7.000 euro. Si tratta di alloggi riservati a nuclei familiari di tre persone con Isee non superiore a 23mila euro e il canone mensile va da un minimo di 280 ad un massimo di 430 euro (spese escluse). Il cosiddetto “Quartiere Mazzucchelli” – ancor oggi noto ai bresciani come “le Congreghe” – rappresenta uno dei più antichi esempi di edilizia popolare della nostra città, facendo da modello e da riferimento a contemporanei e successivi interventi pubblici. Il rione è ubicato a Brescia, nella zona di Fiumicello, tra via Mazzucchelli, via Cocchetti e via Carducci; è formato da undici edifici che furono edificati per iniziativa della stessa Congrega nel primo quarto del Novecento, allo scopo di essere destinati alle famiglie operaie che tra XIX e XX secolo affluivano sempre più numerose dalle campagne e dalle valli per insediarsi nel nascente comparto industriale cittadino.

Ristrutturazione. L’edificio di via Alessandro Monti, nel centro storico, invece ha una storia che affonda le sue radici molti secoli prima: nel 1577 Pietro Trivino lasciò alla Congrega una casa nell’allora contrada Breda (ora via Monti), “sotto condizione […] che dovesse servire pel ricovero gratuito d’alcune povere famiglie di condotta irreprensibile”. Nel 1874 la Congrega alienò la casa, essendo in cattive condizioni e bisognosa di urgente manutenzione, al nobile Clemente di Rosa (padre di Maria Crocifissa Di Rosa) e ne acquistò un’altra sempre nella stessa via (l’attuale), che fu poi ristrutturata nel 1912.

Bando. Il bando è scaricabile da www.congrega.it e disponibile in visione presso la sede di via Mazzini 5 a Brescia. Le domande dovranno essere consegnate, in orari di apertura al pubblico (lun-ven 8,30-12), presso la sede della Congrega entro e non oltre le 12 del 7 dicembre.

ANGELA IUSSIG 16 nov 2018 12:58