Brasile: la missione delle Ancelle della Carità
Le Ancelle della Carità s’imbarcarono sulla nave “Federico Costa” il 30 maggio 1963 a Genova. Arrivarono in Brasile il 13 giugno 1963 nella città di Ibiporã. Oggi le Ancelle della Carità in Brasile sono una Delegazione regionale, presieduta da madre Juliana Angelita Machado. Le comunità sono sei. Nella città di São Paulo c’è la Casa regionale: oltre al lavoro amministrativo richiesto come assistenza alle varie comunità della Delegazione, le suore svolgono un’attività con progetti di carattere assistenziale-sociale e pastorale parrocchiale. A Morungaba (São Paulo) è attiva la Casa di formazione e attività di Terapia olistica nel Centro “Canto da Vida”: si curano le persone alla ricerca di una salute fisica, emozionale, psichica e spirituale. A Ibiporã (Paraná), “Lar Padre Leone” è un ricovero che ospita quasi novanta persone anziane: tre suore offrono la loro assistenza dando dignità alla loro vita, svolgendo attività di carattere religioso e di pastorale vocazionale giovanile. A Bueno Brandão (Minas Gerais), le Ancelle operano in più settori. “Recanto Santa Luzia” è un ricovero che ospita circa 40 anziani molto debilitati: due suore dedicano giorno e notte la loro assistenza religiosa e professionale per alleviare il dolore fisico e morale degli assistiti, mentre la terza suora, impegnata nella pastorale parrocchiale, visita anche le comunità rurali.
Al “Centro di Terapia Complementare Irmã Elisa”, due suore si dedicano a un’assistenza di carattere olistico, cioè non convenzionale, alle persone in ricerca di salute integrale sulla scia della Fondatrice che diceva: “Curare i corpi per salvare le anime”. Le religiose accompagnano il lavoro educativo svolto dal personale laico nella “Casa del Bambino”, una realtà sorta nel 2002 in favore dei bambini con famiglie poco strutturate e, quindi, bisognosi di protezione fisica e spirituale. A Macapá (Amapá) si trova anche la Scuola dell’Infanzia “Irma Carmela Bonassi” che offre l’educazione a più di 500 bambini. Le tre religiose offrono assistenza pastorale anche alle comunità più lontane, ai margini del fiume, e sono impegnate nella pastorale familiare e vocazionale. Queste sono solo alcune delle molteplici attività e opere realizzate. Non si può dimenticare, ad esempio, la Pastoral da Criança, nata nel 1983 dalla collaborazione tra la Conferenza episcopale brasiliana e l’Unicef: le Ancelle di Florestópolis hanno contribuito notevolmente alla sua realizzazione, implementandola e salvando numerose vite minacciate dalla denutrizione. Oggi le Ancelle della Carità in Brasile necessitano di nuove forze per continuare a far brillare la fiamma di carità che Dio ha acceso nelle mani di Santa Maria Crocifissa.