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Brescia
di VITTORIO BERTONI 19 dic 2023 21:26

Capitale italiana della cultura: cala il sipario

Cala il sipario su Brescia (e Bergamo) Capitale italiana della Cultura. Al Teatro Grande, nel medesimo luogo in cui il 20 gennaio il presidente Sergio Mattarella aveva idealmente tagliato il lungo nastro culturale che univa le due città, si sono spente le luci e si è passato il testimone a Pesaro. Abbiamo vissuto un anno unico, di per sè irripetibile che ha proiettato la nostra città fuori dai tradizionali confini provinciali fino a farla arrivare alla ribalta nazionale e internazionale. Centinaia di eventi hanno scandito senza soluzione di continuità 365 giorni che ora sembrano passati in un soffio. Tutte le arti, dal cinema al teatro, dalla danza alla musica, hanno avuto il loro spazio nel corso di spettacoli, presentazioni, convegni, conferenze, mostre e incontri. Tutta la comunità ha dato il proprio contributo: istituzioni, enti, associazioni, fondazioni, comuni, volontari. Quale il lascito di tanto sforzo, frutto della laboriosità tipica della nostra gente? “Siamo partiti dalla negatività del Covid - afferma la sindaca, Laura Castelletti – e siamo giunti alla positività della cultura. E proprio la cultura come cura è stato uno dei temi portanti della Capitale. Oltre il dato quantitativo, sicuramente positivo, ritengo sia importante sottolineare il fatto che sono stati centrati gli obiettivi del dossier e che sono cresciuti nei cittadini bresciani il senso di identità, l'orgoglio di appartenenza e la consapevolezza di vivere in una città bellissima che vale la pena di conoscere e di far conoscere”. La volontà delle due amministrazioni è quella di dare un seguito alla collaborazione, tanto è vero che la cabina di regia che ha coordinato il palinsesto è stata prorogata, non solo per concludere un progetto ancora in sospeso, la ciclovia di 75 km che congiunge le due città attraversando 24 comuni e che sarà inaugurata in aprile, ma anche per valutare altre occasioni per lavorare insieme. Parlando di numeri, l’anno della Cultura ha portato nelle due città 11,6 mln di visitatori, con un aumento superiore al 40% rispetto al 2019. A beneficiarne in modo particolare sono state le strutture museali con una crescita del 92% e i teatri con il 30% in più di biglietti venduti. Soddisfatti gli operatori della ricettività che hanno registrato un aumento dei pernottamenti di poco inferiore al 42%.

VITTORIO BERTONI 19 dic 2023 21:26