Con le stelle di Natale Ail per guardare lontano
Con un contributo minimo di 15 euro, anche quest’anno si può concretamente contribuire alle nobili, utili e indispensabili finalità che l’Ail Brescia (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma) propone ormai da quasi un quarto di secolo. L’associazione è impegnata ad assistere, guarire e studiare le malattie dei giovani pazienti ematologici. Da venerdì 5 a lunedì 8 dicembre, a Brescia e provincia, saranno oltre 200 i punti di distribuzione delle “Stelle di Natale Ail”, proposte ancora una volta dagli infaticabili volontari che sostengono e supportano Ail e Avis. “Il colore rosso delle nostre piante è come il colore del sangue” ha affermato Giuseppe Navoni, presidente dell’Ail Brescia. Sono state inoltre ricordate le tante iniziative che da 25 anni vedono la realtà presieduta da Navoni impegnata nel fornire un costate supporto al Reparto di trapianto di midollo osseo pediatrico degli Spedali Civili: questa struttura di eccellenza vanta oggi fama e riconoscenza nazionale e internazionale.
"A Brescia, questa raccolta ha oggi ancora più significato – ha concluso Navoni – per la necessità di portare a termine al più presto quegli importanti lavori di ristrutturazione del centro degli Spedali civili. I lavori inizieranno nel gennaio prossimo per concludersi entro il luglio del 2026”. I lavori ora sono nella fase di dettaglio definitivo, permettendo comunque all’intero Reparto di essere operativo nell’assistenza ai pazienti che potranno poi godere degli interventi di altre strutture nazionali che con Brescia fanno da tempo rete nella cura di queste patologie".
“Va ricordato che dal 1990 sono stati oltre settecento i pazienti trapiantati – ha sottolineato Luigi Cajazzo, Direttore generale dell’ASST Spedali Civili – e ogni anno abbiamo circa trenta nuovi pazienti che si affidano a noi. E il dato di provenienza dei pazienti ci dice che ben sedici Nazioni del mondo hanno scelto Brescia e gli Spedali Civili per queste importanti e innovative cure”.
Elena Soncini, responsabile del Reparto trapianti “Monica e Luca Folonari”, è entrata ancor più nel dettaglio dei lavori di ristrutturazione che con l’aiuto dell’Ail si stanno eseguendo nella struttura degli Spedali Civili: “Da tempo abbiamo ottenuto vari riconoscimenti e certificazioni in sede europea – ha ricordato – e questi lavori sono una ulteriore definizione e messa in opera delle nuove norme sulla sicurezza, sulla privacy e sulla efficienza che un Centro trapianti deve avere. Questa collaborazione con l’AIL ci permette di guardare al futuro con serenità proprio per garantire cura e assistenza sempre ad altissimo livello”.