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Brescia
di CHIARA BUIZZA 30 mag 2022 11:24

Custodi del Bello sei mesi dopo

Avviato nel novembre dello scorso anno come parte di una progettualità nazionale, il progetto ha raggiunto i primi risultati. Il racconto di questi primi sei mesi e gli appuntamenti ancora in programma

Quattordici “cantieri del bello” realizzati, due zone interessate (Brescia Est e Brescia Nord), sette tirocinanti inseriti, due operatori dedicati, diverse decine di volontari coinvolti: è questo il bilancio in breve dei primi sei mesi di attività di Custodi del Bello Brescia.

Avviato nel novembre 2021, “Custodi del Bello Brescia” è parte di un progetto di respiro nazionale, promosso da Consorzio Communitas, Fondazione Angeli del Bello e Associazione Extrapulita, finalizzato a riqualificare alcune zone degradate della città e a reinserire le persone che stanno vivendo un particolare momento di difficoltà. Cinque le città in cui il progetto presente (oltre a Brescia, Roma, Milano, Firenze, Savona), unico il motto: “Ci prendiamo cura delle città ridando speranza alle persone”. Un motto che si è fatto realtà anche a Brescia grazie al coinvolgimento di Fondazione Opera Caritas San Martino, Comune di Brescia (Assessorato alla Partecipazione, alla Persona, all’Urbanistica), Associazione Dignità e Lavoro, Cooperativa Kemay e Cooperativa Essere e al sostegno di Fondazione Azimut onlus e Fondazione Peppino Vismara.

L’elenco dei quattordici “cantieri del bello” realizzati e di quelli ancora in corso di realizzazione (cinque nella Zona Nord) è ben documentato sul sito appositamente dedicato brescia.custodidelbello.org. Evidente lo spirito della documentazione: mostrare la differenza dei luoghi prima e dopo l’intervento della squadra di Custodi del Bello.

Nondimeno “il bello che fa differenza” non è solo dei luoghi, ma anche dei processi attivati: dal coinvolgimento dei Punti Comunità e dei Consigli di Quartiere alla valorizzazione delle competenze delle persone fragili coinvolte; dalla mobilitazione dei volontari della zona alla individuazione concertata con l’Amministrazione Comunale dei luoghi di cui prendersi cura.

Ancora incipiente nella forma, ma forte di un bilancio positivo dei primi sei mesi di attività, l’esperienza di Custodi del Bello Brescia sarà presentata anche nella Biennale della prossimità. Voglio dire, voglio fare, voglio esserci (Brescia, 10 – 12 giugno) nell’ambito del workshop: “Economia circolare: prossimità e competenze (sabato 11 giugno, alle 14 all’Istituto Artigianelli).

 “Custodi del Bello Brescia” ha in programma un momento di restituzione conviviale alla comunità per i “cantieri del bello” realizzati nella Zona Est (14 giugno a Caionvico), la conclusione di sei cantieri nella Zona Nord e la definizione da settembre dei cantieri nella Zona Ovest della città. Il bello che fa la differenza dunque non può che continuare.

CHIARA BUIZZA 30 mag 2022 11:24