Dialogo e pace con padre Ielpo al Liceo Luzzago
Durante la mattinata di lunedì 17 novembre, dalla Sala d’Ercole del Luzzago, centinaia di studenti dell’Istituto Ven. A. Luzzago, in collegamento insieme agli alunni del Liceo Arici, hanno avuto l’occasione unica di dialogare con padre Francesco Ielpo, Custode di Terra Santa e Guardiano del Monte Sion, ruolo fondamentale per la promozione di Dialogo e Pace in una delle aree più delicate al mondo.
A introdurre l’incontro il Rettore del Luzzago padre Luigi Cavagna e il Preside Giacomo Ferrari, poi moderato dal giornalista Carlo Muzzi.
Padre Ielpo, già Rettore dell’Istituto Luzzago dal 2000 al 2010, ha aperto con un saluto caloroso: “Buongiorno a tutti e un abbraccio, per me è sempre una grande gioia incontrare gli studenti”. Ripercorrendo poi le origini della presenza francescana e della nascita della Custodia, ha ricordato che già nel 1217 i frati furono inviati da San Francesco e nel 1219 lui stesso si recò in Terra Santa.
Un passaggio potente: “Negli scritti di San Francesco non compare mai la parola nemico rivolta all’altro. Le parole sono importanti. Disarmare le parole vuol dire educare i cuori”. E riguardo alla tregua attualmente avviata: “Per quanto fragile, come scritta sulla sabbia, ha riacceso una briciola di speranza”. La riflessione è andata in profondità, ad esempio con questo interrogativo: “La pace è solo assenza di guerra o costruzione di relazioni autentiche? Noi giorno per giorno lavoriamo su questo. Testimoniamo un modo di vivere che afferma: siamo tutti esseri umani, siamo tutti persone con la stessa dignità”. E un prezioso consiglio per i ragazzi: “Per amare davvero, occorre conoscere!”
Un incontro che ha ricordato il valore profondo del dialogo, della presenza e della responsabilità personale nel costruire, e custodire, la pace.












