Ex internati. Le onorificenze
Si è svolta questa mattina, in occasione delle celebrazioni della prima “Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra Mondiale” istituita con Legge n. 6 del 13 gennaio 2025, presso la caserma dell’Esercito “Goito” a Brescia, la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore concesse con Decreto del Presidente della Repubblica a 18 ex internati della provincia di Brescia. Le medaglie sono state consegnate presso il Circolo Ufficiali dal Viceprefetto Vicario, Anna Chiti Batelli, in rappresentanza del Prefetto di Brescia, Andrea Polichetti, ai familiari dei cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
I familiari degli internati defunti sono stati accompagnati sul palco dai Sindaci e dai rappresentanti dei Comuni di residenza. All’evento, oltre ai vertici territoriali delle Forze di Polizia e dell’Esercito, hanno partecipato, tra gli altri, anche il Presidente della Provincia di Brescia, il Vicario episcopale territoriale, mons. Daniele Faita, e i rappresentanti dell’ANEI, dell’ANED, dell’Associazione Nazionale Alpini e delle Associazioni combattentistiche.
Il Viceprefetto Vicario, nel suo intervento, ha ricordato le sofferenze di coloro che, a seguito dell’armistizio dell’8 settembre 1943, ebbero trasformata la propria condizione da quella di “prigionieri” in quella di “internati militari” e subirono violenze fisiche e morali, venendo destinati al lavoro coatto, a causa del proprio rifiuto di collaborare con lo Stato nazionalsocialista e con la Repubblica sociale italiana.
È stata particolarmente apprezzata la proiezione di due filmati, realizzati dagli studenti delle scuole superiori che hanno aderito, negli ultimi anni, ai concorsi sugli Internati Militari Italiani promossi dalla Sezione ANEI Vallecamonica, che hanno raccontato le storie di due insigniti della provincia di Brescia.