Fragranze in scena
Mercoledì 21 novembre alle 20.30 nella sala teatro della parrocchia di San Giovanni Evangelista, con la Caritas diocesana proponiamo lo spettacolo realizzato da Casa Betel
Il settimanale diocesano La Voce del Popolo aderisce alla Giornata/evento diocesana di comunicazione del Sovvenire dei periodici aderenti alla Fisc. È importante raccontare al meglio cosa riesce a realizzare la Chiesa con ciò che i cittadini, attraverso la firma dell’8xmille, decidono liberamente di assegnarle. In particolare, con alcune iniziative daremo voce ad alcune delle opere sostenute e realizzate nella Diocesi di Brescia grazie ai fondi dell’8xmille.
Caritas. Nello specifico, mercoledì 21 novembre alle 20.30 nella sala teatro della parrocchia di San Giovanni Evangelista, con la Caritas diocesana proponiamo lo spettacolo realizzato da Casa Betel. Nella stessa serata verrà distribuito anche il materiale dell’OttoxMille. La serata verrà aperta da don Maurizio Funazzi, incaricato diocesano per il Sovvenire. Può essere una buona occasione di formazione per quanti sono impegnati nell’ambito sociale e caritatevole, per i genitori e per i volontari. Fragranze nasce durante i laboratori teatrali del 2016. Rinascita, coraggio, amore e misericordia sono il filo conduttore dello spettacolo che vede protagoniste tutte le donne della comunità. A tutti capita di trovarsi in una di quelle fasi della vita in cui sembra che tutti ci abbiano abbandonato, che tutto ci si rivolti contro: ci sembra che la nostra immagine sia andata distrutta, non abbiamo più speranza, sentiamo di aver toccato il fondo e abbiamo smarrito la via del ritorno. Durante il laboratorio, a partire da questi stati d’animo, è emersa una forte consapevolezza: vedersi sul fondo, seduti, abbandonati, ripiegati sulle nostre lacrime, non cambia la situazione. La decisione di vivere fa invece iniziare un cammino di scoperta, lungo il quale s’impara a prendersi cura di sé. Ci si guarda dentro e si trova un groviglio di dolori, sofferenze, ferite – dove il cuore batte, pulsa la ferita più grande, che hai paura persino a sfiorare. Eppure, proprio lì si cela quella luce, quel germoglio che è vivo nonostante credessi di averlo cancellato, annientato. Poi l’incontro, cui affidare la tua voglia di vivere perché da solo non ce la puoi fare: inizia la rinascita, con tante fioriture che porteranno alla ricostruzione del sè e all’incontro con la misericordia di Dio. Parliamo di una Comunità di vita per donne che vivono in condizioni di emarginazione e di disagio grave, con l’obiettivo di sostenerle in un cammino di recupero della propria identità e di ricostruzione della propria vita. L’Opera promossa da Caritas diocesana e dalla Congregazione delle Suore Ancelle della carità, è gestita da Associazione “Casa Betel 2000” (www.casabetel.it) ed è stata realizzata anche con il contributo dei Fondi 8xmille.
