Giornata della salute mentale: Civile verde
Nella notte tra oggi e domani, in occasione della Giornata Mondiale per la Salute Mentale (World Mental Health Day), gli Spedali Civili di Brescia si illumineranno di verde per richiamare l’attenzione sull’importanza della sensibilizzazione dell'opinione pubblica in merito ai problemi di salute mentale. Secondo l’Organizzazione Mondiale di Sanità, quasi 1 persona su 7 nel mondo convive con un disturbo mentale. I disturbi mentali possono compromettere gravemente la vita quotidiana e causare sofferenze a lungo termine se non trattati. Nonostante l’esistenza di cure efficaci, non tutti i pazienti hanno un adeguato accesso alle cure.
Domani, poi, all’Auditorium Santa Giulia si svolgerà un convegno, organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze della Asst Spedali Civili di Brescia, con il patrocinio del Comune di Brescia e dell’Università degli Studi di Brescia, dal titolo “Linee di sviluppo per la Salute Mentale: integrazione, reti, continuità di cura”. Nella sessione mattutina saranno affrontati temi come quello dell’implementazione e valutazione delle buone pratiche in salute mentale, delle emergenze-urgenze psicopatologiche in preadolescenza e adolescenza, dei percorsi diagnostico-terapeutici nei disturbi da deficit di attenzione (ADHD) dell’adulto e nei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione, dello sviluppo dell’area della Psicologia Clinica.Il convegno proporrà poi un confronto tra le diverse realtà impegnate nella tutela della salute mentale nel territorio bresciano, in un’ottica di integrazione e di innovazione che rappresenta una grande opportunità di crescita per utenti e operatori.
Nel pomeriggio si svolgerà una sessione dedicata a temi di particolare attualità che interessano direttamente la salute mentale delle donne. Questa sessione creerà un collegamento con il progetto Onda (H)-Open Day Salute Mentale.
Il Dipartimento degli Spedali Civili, che promuove il convegno, è tra i più grandi e articolati a livello nazionale. Ci sono due reparti del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, per un totale di 44 posti letto, che nel 2024 hanno realizzato 1.177 ricoveri. Il reparto di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza è hub per tutta la Lombardia orientale con 16 posti letto e 367 ricoveri lo scorso anno. È poi composto da una rete territoriale capillare: la Psichiatria ha 5 centri psicosociali che nel 2024 hanno seguito 10.460 pazienti, realizzando 4.904 prime visite; l’attività territoriale della Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza ha fatto registrare 3.774 prime visite. Il sistema di Residenzialità Riabilitativa Psichiatrica è formato da 128 posti letto di diversa e progressiva intensità di cura, che hanno erogato circa 42.000 giornate di residenzialità nel 2024. Di fronte a una domanda che cambia, alle emergenze epidemiologiche che anche nella salute mentale si stanno verificando, tra le priorità vi è quella di intercettare precocemente gli esordi delle malattie in età giovanile, di garantire interventi efficaci e di qualità, di personalizzare i trattamenti.
