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Brescia
di MASSIMO VENTURELLI 25 mag 2017 08:25

Il Prefetto Valenti lascia Brescia

A meno di due anni dal suo arrivo in città, il Ministero dell'Intero l'ha incaricato di guidare la Prefettura di Brindisi. Dalla stessa città pugliese arriva il suo sostituto: Annunziato Vardè

A meno di due anni dal suo arrivo a Brescia (la nomina è del 22 giugno 2015) il prefetto Valerio Valenti, su indicazione del consiglio dei ministri, saluta la città e viene trasferito a Brindisi. Dalla città pugliese arriva il suo successore, Annunziato Vardè. La notizia del cambio nel palazzo del governo locale è contenuta nel comunicato stampa di Palazzo Chigi insieme a tutte le decisioni assunte ieri dal Consiglio dei ministri. Valenti Valerio, nato a Trapani il 3 ottobre 1958, ha iniziato la carriera a Genova, nel gennaio del 1986, presso il Commissariato di Governo nella Regione Liguria, con l’incarico, anche, di componente effettivo nella Commissione Regionale di Controllo sugli atti dei Comuni della Provincia di Genova. Rientrato nell’aprile del 1990 nei ruoli dell’Amministrazione civile dell’Interno, è destinato alla Prefettura di Trapani ove, nei nove anni di permanenza, dirige molti servizi ed uffici amministrativi (Depenalizzazione, Invalidi Civili, Polizia Amministrativa, Presidente della Commissione Provinciale Pubblici Spettacoli) nonché l’Ufficio Elettorale provinciale. Tra il 1997 ed il 1998 è componente della Commissione per la straordinaria amministrazione del Comune di Campobello di Mazara, sciolto per infiltrazioni mafiose e della Commissione di accesso per lo scioglimento degli organi del Comune di Mazara del Vallo. Nel giugno del 2000 è trasferito alla Prefettura di Piacenza dove assume l’incarico di Capo di Gabinetto per poi ricoprire, dall’aprile del 2001, presso il Ministero dell’Interno, quello di Capo della Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato. Promosso Viceprefetto nel 2001, dall’aprile 2006 al gennaio 2009 è Capo di Gabinetto della Prefettura di Firenze e durante la permanenza nel capoluogo toscano è anche componente del Consiglio di Amministrazione dell’Opera di Santa Croce. Dal febbraio 2010 all’aprile 2012 svolge le funzioni di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Venezia. Tra le varie esperienze professionali, la partecipazione all’emergenza del terremoto dell’Umbria del 1997 e alla “Missione Arcobaleno”, nel 1999, presso il campo di Comiso (Rg), in occasione del maxi esodo dei profughi del Kosovo.

Ed ancora, nel 1999, Commissario Straordinario per la provvisoria amministrazione del Comune di Villanova sull’Arda (Pc), quindi componente, nel quinquennio 2002/2007, del Consiglio di Amministrazione della Sezione Regionale per la Sicilia dell’ex Agenzia autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e, nel 2005, della Commissione per la straordinaria amministrazione del Comune di Tufino (Na), sciolto a seguito dell’accertata sussistenza di infiltrazioni della camorra. Nel primo semestre del 2012 ha presieduto la Commissione di accesso per l’accertamento delle condizioni per lo scioglimento degli organi del Comune di Reggio Calabria. Nominato Prefetto il 23 marzo 2012, ha svolto le funzioni di Commissario di Governo per la Provincia di Bolzano fino all’8 gennaio 2014. Dal 9 gennaio 2014 al 21 giugno del 2015 ha ricoperto l’incarico di Direttore Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali nell’ambito del Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione. È stato, nel 2014, presidente del Gruppo di missione del Ministero dell’Interno per il Semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea.  Il 22 giugno 2015, poi, l’arrivo a Brescia in quella che forse è stata la fase più calda nella stagione della gestione degli arrivi dei profughi e dei richiedenti asilo. Con il suo stile improntato al dialogo e al confronto ha saputo sin da subito creare le condizioni per un clima di collaborazione sia sul fronte dell’immigrazione ma anche in tante altre questioni che il territorio bresciano ha fatto arrivare sul suo tavolo. Proficua, al riguardo, è stata la collaborazione con la Curia nella gestione di tutte le questioni legate all’ordine pubblico nel corso dell’Anno Santo della Misericordia. Da Brindisi arriva il nuovo Prefetto di Brescia. Si tratta di Annunziato Vardè, nato a Nicotera (Vv) il 6 giugno 1960. Entrato nell'Amministrazione Civile dell'Interno (carriera prefettizia) nel dicembre del 1987, viene destinato alla Prefettura di Alessandria; il 5 aprile 1990 è trasferito presso la Prefettura di Catanzaro dove viene assegnato all'Ufficio di Gabinetto; il 6 novembre 1995 assume le funzioni di Capo di Gabinetto della Prefettura di Vibo Valentia nell'ambito della quale successivamente svolge anche l'incarico di dirigente dell'Area I; con decorrenza 18 dicembre 2006 gli viene conferito l'incarico di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Varese dove, successivamente, assume anche la reggenza dell'Area II oltre alla Presidenza della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo; il 6 aprile 2011 viene nominato Commissario Straordinario per l'individuazione e la realizzazione delle discariche in provincia di Napoli e, successivamente, anche in quella di Salerno.

Dal 5 novembre 2012 al 10 gennaio 2016 ha svolto le funzioni di Prefetto di Ragusa dove, tra l'altro, ha coordinato i servizi di soccorso e prima accoglienza di circa 50mila migranti sbarcati nel porto di Pozzallo, nell'ambito delle operazioni "Mare Nostrum" e "Triton". Nel corso della sua carriera ha ricoperto numerosi altri incarichi: ha fatto parte del Comitato Regionale di controllo sugli atti dei Comuni (CO.RE.CO.) - Sezione di Vibo Valentia, dal 1995 al 2002; ha avuto 14 incarichi di Commissario Prefettizio e Straordinario per la gestione di altrettanti Comuni (Gerocarne, Stefanaconi, Albi, Arena, San Gregorio d'Ippona; 1993/1994, Strongoli, Vibo Valentia - Subcommissario 1997, Pizzoni, San Gregorio d'Ippona; 2004/2005, Vibo Valentia; Subcommissario 2005,Tropea, Uboldo, dove gli è stata conferita la cittadinanza onoraria, Malnate e Isernia); ha coordinato le Commissioni di accesso agli atti (ai sensi della normativa antimafia) dei Comuni di Scandale e Briatico e ha fatto parte della Commissione di accesso agli atti del Comune di Catanzaro; è stato Commissario ad acta per l'esecuzione di sentenze dei Tar della Calabria e della Lombardia; ha presieduto la Commissione Elettorale Circondariale di Varese nonché diverse Sottocommissioni elettorali in provincia di Vibo Valentia e di Varese; è stato componente del Collegio Straordinario dei Revisori dei Conti della Ussl di Palmi; ha disimpegnato attività di docenza presso la Scuola allievi agenti di Alessandria; è stato componente del Nucleo di Valutazione del Comune di Briatico; è stato componente di diverse Commissioni giudicatrici di concorso e di numerose Commissioni di vigilanza sugli archivi. Ha partecipato al II Corso di formazione per Vice Consigliere di Prefettura (1988), al XVIII Corso di formazione per l'accesso alla qualifica di Viceprefetto (2002) a cui è stato ammesso con decorrenza 1 luglio 2001 ed al Corso di formazione per l'abilitazione all'incarico di Responsabile Ufficio Stampa ai sensi della legge 7 luglio 2000 , n. 150. Ha frequentato, altresì, 20 Seminari/Corsi di formazione permanente presso la Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno e 5 presso altri Istituti d'istruzione. Annunziato Vardé era alla guida della Prefettura di Brindisi dal gennaio della scorso anno. A Valerio Valenti, per il lavoro svolto in questi anni a Brescia, e ad Annunziato Vardè per quello che lo aspetta, il ringraziamento e l’augurio de “La Voce del Popolo”.

MASSIMO VENTURELLI 25 mag 2017 08:25