Ripensare l'educazione
Domani, dalle 9.30 in Cattolica, un convegno promosso dalla Cattedra Unesco per l'educazione
È la prima Cattedra Unesco a esser assegnata all’Università Cattolica e, in particolare, alla sede di Brescia dell’Ateneo. È dedicata a “L’educazione per lo sviluppo integrale dell’uomo e per lo sviluppo solidale dei popoli”, e nasce dalle sollecitazioni dell’Enciclica Populorum progressio di Paolo VI e dalla tradizione di impegno negli ambiti dell’educazione e della cooperazione internazionale che caratterizza il territorio bresciano.
Se ne parlerà nel convegno “Ripensare l’educazione” nell'aula magna della sede bresciana in programma domani, alle 9.30. Dopo i saluti di Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica, del vescovo Tremolada, del sindaco Del Bono, di Luigi Pati, Preside della Facoltà di Scienze della formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore e di Simonetta Polenghi, direttrice del Dipartimento di Pedagogia dello stesso ateneo, il convegno proporrà relazioni legate al tema del’educazione. La cattedra, diretta da Domenico Simeone, intende perseguire gli obiettivi già definiti dal “World Education Forum” a Incheon nel 2015 “Educazione 2030: verso un’educazione inclusiva e di pari qualità e insegnamento durante tutto il corso della vita”. In particolare il progetto si propone di fare in modo che tutti i bambini abbiano accesso nella prima infanzia a cure ed educazione di qualità; favorire lo sviluppo di processi di cooperazione south-south; sviluppare la qualità dell’educazione, favorendo l’accoglienza della diversità, verso una società equa e inclusiva; garantire opportunità di apprendimento personalizzate e che accompagnano tutta la vita delle persone; aumentare il numero di insegnanti qualificati, accogliendo i loro bisogni personali, psicosociali e professionali; porre attenzione all’educazione sin dalla prima infanzia, con particolare attenzione ai bambini svantaggiati ed emarginati; garantire la giustizia e l’uguaglianza di genere; favorire un’istruzione inclusiva di qualità per i bambini con disabilità.
In questa prospettiva l’educazione è vista come un diritto umano fondamentale e come un bene pubblico “essenziale per la pace, la tolleranza, la realizzazione umana e lo sviluppo sostenibile”, realizzando un nuovo patto educativo che superi la concezione di società cognitiva e si ponga come traguardo la realizzazione di una società educativa e solidale. La Cattedra Unesco dedicata a “L’educazione per lo sviluppo integrale dell’uomo e per lo sviluppo solidale dei popoli” si avvale della collaborazione di Cattedra Unesco Training and Empowering Human Resources for Health Development in Resources-Limited Countries, Università di Brescia; Cattedra Unesco “Diritti dell’uomo ed etica della Cooperazione Internazionale”; Università degli studi di Bergamo; Cattedra Unesco “Sviluppo umano e Cultura della pace” Università Degli Studi di Firenze; EIS Scuola di Alta Formazione Educare all’Incontro e alla Solidarietà, Università LUMSA, Roma; Fondazione “Giuseppe Tovini”, Brescia; Fondazione Museke Onlus, Brescia; Associazione Onlus S.F.E.R.A., Brescia; Associazione Vittorino Chizzolini Cooperazione Internazionale – Onlus, Bergamo; Comune di Brescia; Diocesi di Brescia.
