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Brescia
di MASSIMO VENTURELLI 22 mar 2019 14:40

Solidarietà per la strage a Christchurch

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Il messaggio di vicinanza della Chiesa bresciana e della città alla comunità musulmana bresciana dopo l'attentato alle moschee di Christchurch in Nuova Zelanda

A una settimana dall'attentato alla moschea di Christchurch in Nuova Zelanda con la morte di 50 fedeli e il ferimento di tanti altri, la Chiesa bresciana, attraverso la voce di don Roberto Ferranti, direttore dell'Ufficio diocesano per il dialogo interreligioso, e la cittàdi Brescia, con Roberto Cammarata, presidente del consiglio comunale di Palazzo Loggia, hanno voluto far sentire la propria vicinanza alla comunitùà islamica locale, con una visita al Centro culturale islamico di via Corsica in occasione della preghiera del venerdì. 

Dopo il sermone dell'imam Amen Al Hazmi che nel corso della preghiera ha ricordato l'importanza della fratellanza e ha condannato ogni forma di violenza che viene perpetrata nel nome della religione o contro di essa, don Ferranti, parlando anche a nome del vescovo Tremolada e prendendo a prestito alcuni passaggi del documento sulla "Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la convivenza comune” sottoscritto da papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar Ahamad al-Tayyib, ha sottolineao come la presenza al Cenrto islamico rappresenti un segno di vicianza che diventa concreto nel nome della preghiera e della religione. Fede e religioni, ha continuato il sacerdote, aiutano a camminare insieme sulla via della pace. "Insieme - sono state ancora le sue parole - testimoniamo la grande della fede in Dio che sa unire i cuori feriti".

Anche il presidente del consiglio comunale Roberto Cammarata ha portato la vicinanza e la solidarietà della comunità bresciana e ha ricordato come le diverse religioni che convivono nella città sono per questo segno di ricchezza e di crescita.

L'Imam Amen Al Hazmi ha espresso a nome di tutta la comunità riunita in preghiera il ringraziamento per la vicinanza. "In questo giorno - ha ricordato - siamo tutti impegnati sulla strada della fratellanza, del dialogo contro l'odio e il terrorismo".

L'incontro anticipa di qualche giorno quello del 30 marzo, sempre al Centro islamico, tra il vescovo Tremolada e l'Imam sheik Amen Al-Hazmi, in occasione dell'8° centenario dell'incontro tra San Francesco e il Sultano d'Egitto Al-Malik Al-Kamil; prima delle loro conclusioni interverranno. a partire della 17, padre Giancarlo Paris, custode del Convento dei Frati minori conventuali di Brescia, e di Abdallah Kabekebbj, dell'Associazione islamica italiana degli Imam e delle guide religiose-

 


MASSIMO VENTURELLI 22 mar 2019 14:40