Un nuovo luogo di futuro condiviso
Fraternità Sistemi ha inaugurato il 27 settembre la sua nuova sede in via Nisida 7 a Brescia
Un luogo di lavoro non è fatto solo di mura, ma di persone, di relazioni, di fili che si intrecciano e diventano comunità. Con questa visione, lo scorso 27 settembre Fraternità Sistemi ha inaugurato la sua nuova sede in via Nisida 7 a Brescia, trasformando un edificio in un luogo di futuro condiviso. Qui ogni spazio parla di inclusione, dignità e possibilità: valori che da sempre guidano la cooperativa e che ora trovano una nuova casa, pensata per accogliere progetti, idee e persone.
Con i suoi 1600 metri quadrati distribuiti su due piani, cinque sale riunioni attrezzate, una mensa con cucina interna e spogliatoi con docce pensati per favorire chi sceglie la mobilità sostenibile, la nuova sede si presenta come un ambiente moderno e funzionale. I 65 parcheggi, dotati di cinque colonnine di ricarica che permettono l’alimentazione contemporanea di dieci auto elettriche, completano la struttura, sottolineando la cura per il benessere quotidiano delle persone che vi lavorano.
La scelta di aprire la nuova sede si intreccia con la visione di sostenibilità che da anni caratterizza Fraternità Sistemi. Non a caso, la cooperativa pubblica già da diversi anni il proprio Rapporto di sostenibilità, uno strumento trasparente che racconta risultati, impegni e prospettive.
Una sostenibilità che non si esaurisce nella dimensione ambientale, ma che abbraccia l’intero ecosistema sociale. Questa attenzione si traduce in azioni concrete: più del 35% dei dipendenti proviene da percorsi di fragilità, con inserimenti lavorativi che restituiscono dignità e prospettiva di vita. Ai progetti rivolti alle persone fragili si affiancano iniziative specifiche per le donne vittime di violenza, con percorsi personalizzati di reinserimento, e per le persone private della libertà personale, per le quali il lavoro diventa lo strumento più efficace per abbattere la recidiva e costruire una seconda possibilità.
Fraternità Sistemi guarda anche ai giovani, con l’obiettivo di accogliere e accompagnare ragazzi e ragazze Neet, costruendo opportunità di formazione e di avvicinamento al mondo del lavoro. Inoltre, sta avviando percorsi di prevenzione legati al tema delle dipendenze, grazie anche alla collaborazione con scuole e realtà del territorio.
La nuova sede non è solo un punto di arrivo, ma soprattutto un punto di partenza. È pensata per diventare un luogo di convivialità, di incontro e di confronto: uno spazio dove collaboratori, famiglie, cittadini e istituzioni possano ritrovarsi, raccontarsi e condividere nuove traiettorie di sviluppo per il territorio.
Il presidente Andrea Zenoni lo ha sottolineato con chiarezza: «Abbiamo immaginato questa casa non come un edificio chiuso, ma come un nodo che tiene insieme fili di comunità. Qui si intrecciano progetti, storie personali e prospettive collettive. È lo spazio in cui il nostro impegno quotidiano prende forma, generando lavoro e inclusione, ma anche speranza e futuro».
Tra i progetti già in corso spicca il percorso di digitalizzazione, servizio che la cooperativa mette a disposizione degli enti locali nell’ottica di efficientare l’archiviazione dei dati riducendo il consumo di carta e migliorando tutela della privacy ed efficienza. Questo servizio utile all’intera collettività è anche un’ulteriore occasione di inserimento lavorativo per persone con fragilità. La cooperativa ne ha già assunte dieci, da dicembre, per la digitalizzazione dei propri archivi in vista del trasloco in via Nisida, consolidando un know-how che ora è a disposizione degli enti locali.
L’attenzione alla comunità non riguarda solo il territorio in cui opera, ma si traduce anche in strumenti e proposte per migliorare il benessere della comunità di Fraternità Sistemi, con i suoi 235 dipendenti. Esempio concreto è la Certificazione per la parità di genere, che riconosce il valore di un’organizzazione in cui il 65% dei dipendenti sono donne e quasi la metà dei ruoli apicali è ricoperta da figure femminili. Un traguardo che conferma come la cooperativa non solo parli di equità, ma la pratichi ogni giorno nelle proprie scelte.
"L’inaugurazione della nuova sede - è stato ricordato nel corso della giornata - rappresenta una tappa di un percorso iniziato più di vent’anni fa a Brescia e che oggi guarda al futuro con una visione sempre più ampia. Fraternità Sistemi si conferma come una realtà che unisce impresa e comunità, capace di generare lavoro e inclusione senza mai dimenticare la propria missione originaria: essere costruttori di bene comune.Una sede nuova, dunque, ma soprattutto una casa dove i valori prendono forma e diventano progetti. Un luogo in cui il lavoro incontra la dignità, la comunità incontra l’impresa e il futuro incontra la speranza".