Wonderland: arte e comunità tra citta e provincia
Torna il Wonderland Festival, incontro continuo tra arte e comunità, che da quest’anno si espande anche in Franciacorta. Tra il 20 settembre e il 25 ottobre l’iniziativa raggiunge la provincia attraverso il Wonderland Festival Pop, una “porta d’ingresso per un pubblico più vario, che non semplifichi i contenuti, ma solo l’accesso”, secondo il direttore artistico D’Antonio.
A Ome, Roberto Abbiato sarà protagonista di un teatro poetico-surreale; verrà invece trattato in modo graffiante il tema del clima a Erbusco; Ascanio Celestini porterà a Gussago lo spettacolo “Poveri Cristi”; presso Cellatica, una storia generazionale espressa attraverso la danza; si compirà l’improbabile impresa di raccontare tutto Shakespeare in novanta minuti a Rodengo Saiano; Palazzolo sull’Oglio sarà sede di un teatro di ricercata narrazione visiva; infine, Davide Grillo porterà tutta la sua devastante ironia a Cologne. Si vuole così aprire anche alle periferie l’occasione di vivere momenti culturalmente importanti, aiutando a mantenere viva la popolazione del territorio. A novembre rimane comunque la solita programmazione, con alcune novità.
Il Festival ospiterà cinque compagnie olandesi, grazie alla collaborazione con il Fonds Podiumkunsten e la responsabile del dipartimento internazionale, Annemike Keurentjes: spicca lo storico Gruppo Bambie, che porterà uno spettacolo di “mimo contemporaneo” e in seguito un workshop sulla fisicità teatrale. La parte musicale del Festival quest’anno è invece stata affidata ad Alberto Bergesto, che si è dedicato alla ricerca di artisti con qualità alternative: il 7 novembre sarà ospite Motta, con tre gruppi in apertura; il gruppo bresciano Viadellironia occuperà il palco la sera del 13; l’indie rock prenderà primo piano il 23 con U.M. Giardini; l’ultima data, il 30 novembre, sarà occupata dalla performance di Ettore Giuradei.