EticaFestival: idee per il bene comune
Dalla fine di settembre la prima edizione di una proposta voluta dalla Fondazione Provincia di Brescia Eventi e che toccherà dieci Comuni bresciani
Dalla fine di settembre ai primi giorni del mese di dicembre la provincia di Brescia ospiterà la prima edizione di EticaFestival, un progetto voluto da Fondazione Provincia di Brescia Eventi per i temi espressi, condivisibili su più fronti nella vita quotidiana di ciascuno. Le date del Festival si susseguiranno traducendosi in un’offerta culturale con una presenza capillare sul territorio, attraverso incontri e spettacoli volti a focalizzare l’attenzione, soprattutto delle nuove generazioni, sui temi della responsabilità personale, della costruzione del bene comune e della gestione della libertà nel rispetto altrui.
In questa prima edizione, ne sono previste tre, si sottolinea
l’intento di Fondazione Provincia di Brescia Eventi di raccontare in un’unica
rete tessuta tra istituzioni, realtà scolastiche, imprese, associazioni un
concetto tutt’altro che astratto ma calato nella quotidianità. Alle realtà che
hanno aderito a questa start up, 10 Comuni (Calcinato, Concesio, Cedegolo,
Marcheno, Odolo, Palazzolo sull’Oglio, Pisogne, Sabbio Chiese, Vestone e
Villanuova sul Clisi), 2 Fondazioni (Fondazione della Comunità Bresciana Onlus
e Fondazione ASM), Comunità Montana Valle Sabbia, Accademia di Belle Arti
SantaGiulia e le Associazioni Libera – Associazioni, Nomi e Numeri contro le
mafie, Nymphe – Castello di Padernello e Viva Valtenesi, e alle realtà
pubbliche e private partner di progetto è stato infatti chiesto di condividere un percorso, non solo una data o
un evento, con il racconto di una buona pratica messa in atto, concretizzata e
replicabile.
Un Festival quindi con un cartellone, un racconto di attività di
singoli territori, la restituzione di un unico tema alla provincia intera,
l’etica, meno astratta di quanto si possa pensare. Le tappe di questa edizione,
19, toccheranno altrettanti punti della provincia, dai territori della bassa,
alla Valle Camonica passando per il lago d’Iseo; dalla Valtenesi alla Valle
Trompia fino alla Valle Sabbia passando per la città di Brescia che ospiterà
apertura e chiusura di EticaFestival.
Il Festival verrà inaugurato infatti il 29 settembre al Teatro Sancarlino di Brescia, con l’incontro “Lo zen e l’etica del confronto politico nell’opera di Giovanni Guareschi”. La città di Brescia tornerà poi protagonista, chiudendo in un abbraccio collettivo tutti i partecipanti, il 3 dicembre, con il Forum delle Buone Pratiche ospitato dall’Accademia di Belle Arti SantaGiulia. Nel corso dell’autunno il Festival avrà raggiunto nel frattempo le principali zone della Provincia, in 16 differenti comuni, cominciando dallo spettacolo “Pacem in terris.
Costruiamo il futuro | Una
meditazione teatrale sull’Enciclica di Giovanni XXIII” con Lucilla Giagnoni al
Cinema Teatro La Rocca di Sabbio Chiese in data 1 ottobre e dall’incontro il 6
ottobre al Teatro Corallo di Villanuova sul Clisi con Don Virginio Colmegna “Responsabilità
personale ed etica del quotidiano: il cittadino per la comunità”. Nella
costruzione della programmazione del Festival un’attenzione particolare è stata
rivolta agli studenti degli Istituti Superiori dedicando loro “U Parrinu | La
mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia” il 7 ottobre a Idro, all’Auditorium dell’I.I.S. G. Perlasca e “Valeva la pena? Dialogo probabile tra
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” al Teatro Comunale di Vobarno il 14
ottobre, spettacoli legati, come in altre serate del Festival, alla proposta “Altrisguardi”
Teatro in Valle Sabbia.
Lo spettacolo “U Parrinu | La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia” con Christian Di Domenico sarà riproposto la sera di venerdì 7 ottobre all’Auditorium Comunale di Marcheno e la sera di venerdì 14 ottobre “Valeva la pena? Dialogo probabile tra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” sarà ospitato all’Auditorium Don Bertini di Calcinato. Martedì 18 ottobre l’incontro “Il Buono e il Cattivo.
Lo Chef e il Monaco sull'origine dell'etica...” al Castello di Padernello di Borgo San Giacomo, con Vittorio Fusari e Padre Ermes Ronchi, anticiperà quello intitolato “Rispetto, cura e bellezza: per un’etica dello sviluppo del territorio” che seguirà il 21 ottobre alla Pieve Sant’Emiliano di Padenghe sul Garda, con Pia Donata Berlucchi Rizzo, Andrea Morandi - Ortociclo, Ettore Prandini - promosso insieme all’Associazione Culturale Viva Valtenesi - e l’incontro “Le donne erediteranno la terra.
Il nostro sarà il secolo del sorpasso” con Aldo Cazzullo alla Chiesa di Santa Maria della Neve a Pisogne il 27 ottobre. A seguire sarà la volta dello spettacolo di Gian Antonio Stella “Vandali, l’assalto alle bellezze d’Italia” in una location in fase di definizione, di Ottavia Piccolo in “Donna non rieducabile” il 5 novembre al Teatro Corallo di Villanuova sul Clisi e Ascanio Celestini in “Discorsi alla nazione. Studio per uno spettacolo presidenziale” al Teatro Sociale di Palazzolo sull’Oglio.
L’incontrò successivo sarà “Mani nella terra e sguardo al cielo - l'utilizzo non predatorio dei beni comuni e l'enciclica ambientale di Papa Francesco” con Luca Mercalli all’Auditorium Don Bertini di Calcinato il 16 novembre; giovedì 17 novembre al Teatro Comunale di Vestone lo spettacolo di Ulderico Pesce “Asso di monnezza. I traffici illeciti di rifiuti” e il 24 novembre l’incontro con Paolo Crepet in “Educare alla responsabilità” al Musil - Museo dell'energia idroelettrica di Valcamonica nel Comune di Cedegolo.
Lo spettacolo “Se la legge non ammette ignoranza, l’ignoranza non ammette la
legge!” al Teatro Splendor di Odolo e l’incontro “Una nuova etica” con don Ciotti
al Centro Studi dell’Istituto Paolo VI il 2 dicembre chiuderanno infine gli
appuntamenti nei comuni della Provincia, sottolineando l’intento di Fondazione
Provincia di Brescia Eventi di raccontare un intero territorio.