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Brescia
di M.G. 21 lug 2015 00:00

Mensa 2.0: nasce la APP per prenotare i pasti attenta alla linea e agli sprechi

L'Università degli Studi di Brescia ha sviluppato un'applicazione per smartphone che consentirà agli studenti di prenotare i propri pasti e l'apporto calorico degli alimenti. Un ottimo strumento per una migliore gestione dello spazio mensa, utile per studenti e dipendenti

L’Università degli Studi di Brescia, da poco più di un anno dal rinnovo degli spazi dedicati alla mensa, si impegna nuovamente per migliorare i propri servizi e renderla “smart”. Con il lancio di una nuova APP sviluppata da alcuni ricercatori della facoltà di Ingegneria Informatica, si aggiunge un ulteriore tassello al progetto strategico di Ateneo Health&Wealth, orientato per l’appunto alla salute ed al benessere.

A partire dall’inizio delle lezioni infatti, gli studenti potranno prenotare i propri pasti comodamente dal loro telefonino, scegliendo menù, fascia oraria per il ritiro del cibo, ma soprattutto stando attenti alla dieta. Oltre a costituire un ottimo strumento per la gestione dei tempi e delle attese, l’applicazione consentirà infatti di creare un profilo utente con i propri dati sulla base dei quali calcolare il fabbisogno giornaliero del soggetto e monitorare l’apporto calorico del menù selezionato.

Sebbene i costi sostenuti dall’Università per la sua realizzazione sfiorino i 50mila euro, con questa app sono in gioco valori importanti, come afferma anche la prof.ssa Valeria De Antonellis, delegato del Rettore per l’innovazione di Sistemi Informativi: "SmartMensa" costituisce certamente un primo passo sperimentale per stimolare l’attenzione verso la salute alimentare ed agevolare la fruizione del servizio mensa, ma anche e soprattutto uno strumento per ridurre gli sprechi.
M.G. 21 lug 2015 00:00