Andate dunque
SANTISSIMA TRINITÀ (Matteo 28, 16-20) Il Vangelo commentato da don Federico Corsini, curato di Ospitaletto.
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: “A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”

REDAZIONE
28 mag 2021 09:10
Un Commento
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Gli undici sono incerti e dubbiosi, si sentono inadeguati e deboli, ma soprattutto, si chiedono come potranno vincere il crudele mondo pagano che li aspetta al varco con lo scetticismo, la commiserazione, la persecuzione, la spada. Sanno che obbedire al comando di Gesù è una missione suicida, sanno già che pagheranno tutti con la vita (tranne San Giovanni che sopravviverà miracolosamente al martirio). Tuttavia, partono coraggiosamente dando inizio alla più grande impresa della storia: convertire il mondo alla Santissima Trinità. Non avranno appoggi umani da nessuno, persecuzioni dagli Ebrei per i quali erano miserabili eretici traditori della Religione dei loro Padri. Ma che importava loro? Troppo forte la promessa del Signore che scaldava il loro cuore: “ io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”