Carmelitani: fede, intelligenza, dolore e vita
Quest’anno i Padri Carmelitani di Brescia, come anteprima alla tradizionale Festa di San Pietro, che avrà luogo dal 28 al 30 giugno, hanno ideato un percorso preparatorio articolato attraverso tre incontri di carattere culturale, che si svolgeranno nella Sala Santa Teresa presso il Convento di San Pietro, a Brescia in via Castello 10 (info tel. 030-41531). I tre incontri ruoteranno su argomenti diversi ma tutti di particolare interesse. Sabato 25 maggio è stato presentato il libro “Andrea Aziani febbre di vita”, con la presenza del prof. Gian Corrado Peluso, autore del libro nonché amico e testimone di prima mano di Andrea Aziani, Servo di Dio. Il prof. Peluso ha accompagnato Andrea Aziani prima a Siena, a sostenere la presenza cristiana in università, poi in Perù, dove Andrea Aziani è stato tra i fondatori di un’importante Università Cattolica a Lima.
Il secondo incontro è sabato 8 giugno alle ore 18 e ha come titolo: “Libertà, fede e intelligenza artificiale”, argomento assolutamente attuale. Matteo Olivato, Dottore di ricerca e Ingegneria Informatica e ricercatore presso l’Università degli Studi di Brescia, dialogherà con il Priore del Convento dei Carmelitani, Padre Roberto Magni.
L’ultimo incontro del ciclo preparatorio alla festa di San Pietro avrà luogo sabato 22 giugno alle 18 ed è intitolato: “I doni del dolore”. Saranno presenti Francesca Spedini, fondatrice dell’Associazione di volontariato “Nel segno di Matilde” e don Gianluca Mangeri, cappellano della Poliambulanza di Brescia. Francesca Spedini, medico, ha fondato l’organizzazione di volontariato “Nel segno di Matilde”, nata da un’esperienza personale legata alla perdita della piccolissima Matilde, e ha come scopo “far sapere che esiste un’alternativa all’aborto e che per effettuare una scelta consapevole sia necessario valutare tutte le possibili opzioni”. Possibilità di parcheggio negli spazi del convento, fino ad esaurimento dei posti, oppure negli adiacenti parcheggi del Castello.
Foto Afp/Sir
