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Brescia
di REDAZIONE 02 mar 2020 07:38

Covid 19: vescovi per le messe feriali

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Questa mattina a Caravaggio incontro dei vescovi lombardi per fare un approfondimento e poi dare nuove indicazioni sulla base dei contenuti del decreto firmato ieri sera dal presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Il grazie di mons. Tremolada ai sacerdoti bresciani

Coronavirus, seconda settimana. Mentre di ora in ora si aggiorna il bilancio dell’emergenza sanitaria (anche Brescia conta le prime tre vittime), la presidenza del Consiglio dei ministri nella serata di ieri ha emanato un nuovo decreto con una serie di indicazioni e di restrizioni messe in campo per cercare di arginare la diffusione di Covid-19.

Come tutti sanno in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto le scuole restano ancora chiuse, così come resta in vigore la misura che sospende eventi, competizioni sportive, manifestazioni culturali e aggregative che comportino assembramenti di persone. Nuove misure anche per i bar che restano aperti ma con la soppressione del servizio al banco e il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro da un cliente e l’altro. Molte altre le norme contenute nel decreto firmato ieri sera da Giuseppe Conte.

Fra le tante anche un paio che riguardano la vicina la vita delle parrocchie. Dopo una settimana di forti restrizioni, a cui almeno nel Bresciano, tanti sacerdoti desiderosi di essere vicini alle loro comunità, hanno ovviato facendo ricorso a Facebook e ad altri social, i Vescovi lombardi avevano la richiesta di potere tornare ad aprire le chiese almeno per le celebrazioni della messa nei giorni feriali.  I punti c e d dell’articolo 2 del decreto della presidenza del Consiglio dei ministri forniscono alcune risposte: “la sospensione, sino all’8 marzo, di tutte le manifestazioni organizzate, di carattere non ordinario, nonché degli eventi in luogo pubblico o provati; ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi  chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose” (c), e ancora “l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare tra di loro la distanza di almeno un metro (d)”.

Per trovare una linea comune di comportamento sulle indicazioni del decreto i vescovi lombardi si incontreranno alle 11.30 di questa mattina al Santuario di Caravaggio per fare un approfondimento e poi dare nuove indicazioni condivise nel pomeriggio. Sino al comunicato, dunque, le parrocchie devono attenersi alle disposizioni della scorsa settimana (niente messe con il popolo).

In attesa di queste indicazioni, nella giornata di ieri il vescovo Tremolada ha indirizzato a tutti i sacerdoti della diocesi un messaggio di ringraziamento per come stanno affrontando la situazione di difficoltà. "Carissimi sacerdoti confratelli nel Ministero - questo il suo messaggio - ho appena concluso la celebrazione dell'Eucarestia della prima domenica di Quaresima nella nostra cattedrale semivuota ma in diretta televisiva e radiofonica. Nel breve saluto che ha preceduto la benedizione finale ho accennato al fatto che siamo in attesa di indicazioni riguardanti la celebrazione delle sante Messe feriali della prossima settimana. Ho anche ringraziato i medici e gli operatori sanitari e i nostri amministratori per l'impegno e la generosità che stanno dimostrando. Avevo in animo di ringraziare anche voi ma poi la preoccupazione di dare l'avviso riguardante le sante Messe mi ha distolto dal farlo. Lo faccio ora davvero con tanta riconoscenza. So che vi state prodigando perché alla nostra gente non manchi quel conforto spirituale che proviene dalla vita sacramentale e dalla vicinanza pastorale Grazie ancora di cuore. Invoco su tutti la benedizione del Signore e vi ribadisco che rimaniamo in attesa di indicazioni riguardanti la prossima settimana. Buon Cammino di Quaresima a tutti.

REDAZIONE 02 mar 2020 07:38