lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di REDAZIONALE 30 nov 2017 12:22

Giornata del Pane

Ascolta

Domenica 3 dicembre in collaborazione con l’Unione Panificatori Artigiani della Provincia e Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia orientale, la Caritas diocesana propone la Giornata del Pane. Il ricavato contribuisce al Fondo Briciole Lucenti con il quale vengono aiutate le Caritas parrocchiali a rispondere al bisogno per le piccole spese sulla casa, sull'istruzione e sulla salute

In apertura dell’Avvento di Carità, domenica 3 dicembre in collaborazione con l’Unione Panificatori Artigiani della Provincia di Brescia e Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia orientale, la Caritas diocesana propone la Giornata del Pane, occasione, come auspicato da papa Francesco, per vivere un gesto concreto di condivisione, partecipazione, responsabilità comune. Emblematico il titolo dell’Avvento di Carità: “Le storie sanno di pane. Nostro.” Nelle nostre comunità abbiamo bisogno di pane, come di storie. Storie non straordinarie, non eccezionali, ma ad altezza d’uomo: storie che mostrano lo straordinario nell’ordinario, storie che partono da un fatto, da un volto concreto e nel loro svolgersi intrecciano voci e contributi di molti, prendendo anche la forma di piccole storie di comunità. A sottolineare il valore delle storie, sul sacchetto del pane realizzato ad hoc per l’iniziativa sono stampate “La casa della castagna” (er i più piccoli) e “Occhi che hanno voglia di farcela” (per i più grandi).

Il lavoro della giornata è affidato ai panificatori che lavoreranno gratuitamente per produrre il pane. "Siamo contenti - spiega Ruggero Guagni, presidente dei panificatori - di affiancare la Caritas in questa iniziativa. Il panificatore è da sempre vicino alla gente". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Pierangelo Landi, vicepresidente di Confartigianato, che sottolinea come gli artigiani siano presenti sul territorio".  Quest'anno sono stati preparati 40mila sacchetti per il pane.

Quanto raccolto durante la Giornata del Pane 2017 andrà a sostenere il Fondo Briciole Lucenti che sempre di più interessa le famiglie di italiani (39%) che presentano soprattutto problemi legati all'ambito lavorativo.

La Giornata del Pane, tradizionale appuntamento con la solidarietà e la condivisione con cui Caritas apre da anni il tempo dell’Avvento, coinvolgendo moltissime comunità parrocchiali della diocesi, in questo 2017 è finalizzata al sostegno di “Briciole lucenti”, una delle iniziative di Mano Fraterna lanciata nel 2010, nell’ambito dell’ Avvento di Carità. Il Fondo, che ha preso avvio nel 2011, è finalizzato a sostenere l’attività delle Caritas impegnante ad attenuare gli effetti più deleteri della sofferenza finanziaria che attanagliano le famiglie, in particolare con minori a carico. Nello specifico, attraverso la presentazione di una specifica domanda, le Caritas (parrocchiali, zonali, di unità pastorale) possono chiedere una compartecipazione al Fondo Briciole Lucenti fino al 50% delle erogazioni concesse a famiglie per piccole spese inerenti la casa (canoni di affitto; spese condominiali, utenze domestiche), l’istruzione (rette scuola, mensa, trasporto), la salute. La richiesta di “compartecipazione” di Caritas diocesana per le spese sostenute è a cadenza semestrale, per un importo massimo complessivo di 5.000 euro (a semestre). Con la Giornata del Pane del 3 dicembre si allargheranno i criteri per identificare i beneficiari del fondo: famiglie senza figlia carico e famiglie monocomponenti. Negli anni, grazie a Briciole Lucenti, sono state sostenute 4757 famiglie con figli a carico, per un totale di più di 908mila euro. Per il 2018, nel frattempo, sono già stati stanziati per il fondo: 100mila euro provenienti dall'Ottoxmille, 100mila direttamente dalla Caritas diocesano e 50/60mila grazie alla Giornata del pane; in sostanza, se si considera che il fondo è costituito per il restante 50% dalle Caritas parrocchiali, per il 2018 Briciole Lucenti potrebbe contare su 500mila euro complessivi.

REDAZIONALE 30 nov 2017 12:22