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di CRISTINA SCARONI 04 lug 2019 15:05

Per chi cerca il conforto dello spirito

In questa estate proponiamo un viaggio nelle oasi di spiritualità della Diocesi. Partiamo dall’Eremo di Vallecamonica a Bienno, con le parole del direttore, mons. Tino Clementi

Mons. Tino Clementi, da settembre 2018 lei guida l’Eremo. Con quali sentimenti ha accolto questo incarico?

È stata una svolta inaspettata ma, avendo raggiunto i 75 anni e sapendo quindi di dover lasciare la parrocchia, tornare in Valle è stato bello e per questo devo ringraziare il Vescovo. L’Eremo per me è sempre stato una casa e una realtà molto amata. Ovviamente dovevo fare i conti con la mia età, ma mi sto impegnando molto.

Quale bilancio può tracciare di questi primi mesi?

I pellegrini che giungono all’Eremo sono contenti e grati. Certo, dobbiamo fare i conti con tanti limiti, ci sono per esempio impianti che vanno ristrutturati e, date le vaste dimensioni della casa, anche l’aspetto economico dev’essere preso in considerazione. Il nostro intento è quello di dare spazio a coloro che cercano silenzio e meditazione.

Dalla fine degli anni Ottanta, a pochi metri di distanza dall’eremo sorge il monastero delle Clarisse. Quali momenti condividete?

Condividiamo la celebrazione eucaristica del mattino. La loro vicinanza è perché possano presentare al Signore la richiesta di benedizione dell’eremo, interpretando e intercedendo per il Signore ciò che è meglio per noi.

A chi si rivolgono le vostre proposte di spiritualità?

Le nostre porte sono sempre aperte a tutti. Le iniziative si rivolgono tutti anche se evidentemente ci sono alcuni momenti indirizzati a gruppi specifici: esercizi per sacerdoti o anime consacrate, per giovani. La nostra attenzione è di organizzare, ma soprattutto accogliere le proposte.

La casa è aperta tutto l’anno, ma soprattutto il calendario dell’estate appare molto ricco. Quali sono gli eventi in programma?

Abbiamo dedicato l’ultima settimana di giugno alle vacanze spirituali. Il mese si è chiuso con la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo, in onore della Solennità dei Santi Pietro e Paolo. Dal 7 al 13 luglio sono in programma esercizi per sacerdoti, religiose e laici con don Pietro Ruggiero sul tema “Eucarestia, Schola Amoris”. “Alla scoperta del Dio vivente della Bibbia” è invece il tema degli esercizi spirituali tenuti dal 21 al 27 luglio con padre Raniero Cantalamessa. A seguire, dal 4 al 10 agosto, con padre Cesare Bosatra, sul tema “Le tentazioni di Gesù”, i padri gesuiti condurranno gli “Esercizi spirituali ignaziani personalizzati”, accompagnando il cammino non solo del gruppo, ma anche del singolo, con la possibilità di colloquio individuale. Dal 9 al 13 settembre, don Dario Vitali proporrà meditazioni sulla “Lettura Ecclesiale del Vangelo di Luca”.

La casa cura anche la pubblicazione “Lettere dall’Eremo”. Di cosa si tratta?

È una rivista che cerca di raccogliere le voci provenienti dall’eremo e dalla Valle. Noi ci troviamo in alto: sentiamo i campanili, le sirene, i movimenti: siamo sensibili a tutto quello che accade nelle comunità della Valle. La redazione, dal 1985, si cura di raccogliere queste voci e accompagnarle con riflessioni e pensieri perché ci possa essere piena collaborazione e dialogo.

CRISTINA SCARONI 04 lug 2019 15:05