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Lonato
di MARCO MEAZZINI 13 gen 2017 13:08

Perù chiama Italia

Sabato 14 e domenica 15 gennaio saranno due giornate all’insegna della beneficenza in diversi negozi della provincia. Sarà possibile donare prodotti alimentari, scatolame, pasta e riso, necessari a sostenere una realtà missionaria a Lima

Perù chiama Italia. Sabato 14 e domenica 15 gennaio saranno due giornate all’insegna della beneficenza in diversi negozi della provincia. Sarà possibile donare prodotti alimentari, scatolame, pasta e riso, necessari a sostenere una realtà missionaria a Lima. I generi alimentari raccolti andranno nei diversi comedores populares, attivi nel territorio della missione della Comunità di Villaregia, situata nella periferia sud della città, nel distretto di Villa María del Tríunfo. Queste mense sociali nacquero nella capitale peruviana alla fine degli anni ’70, per poi crescere ancora esponenzialmente nel decennio successivo. In questo periodo, la crisi economica in Perù, si fece così acuta che l’inflazione schizzò fino al 1.000% portando sul lastrico tante famiglie che di punto in bianco, si ritrovarono così senza nulla. Pensando a come poter dare da mangiare ai propri figli, interi gruppi familiari si organizzarono per costituire delle ollas comunes, tradotto letteralmente come “pentole in comune”. Fu così che ebbe inizio una proficua collaborazione tra le donne che gestivano la rete dei comedores e la Comunidad Misionera de Villaregia di Lima. Tale scelta, per molti, rappresentò la salvezza poiché la singola famiglia non possedeva denaro sufficiente per acquistare il minimo necessario per alimentarsi, ma il fatto di unirsi ad altre famiglie, permise di affrontare il problema grazie all’apporto parziale di ciascun nucleo. Una famiglia portava le patate, un’altra le carote... Un pezzo alla volta e cucinare in un unico grande fornello consentiva inoltre di risparmiare sulle spese per il combustibile, divenuto improvvisamente costosissimo. Nel 1982 a Lima c’erano 200 mense popolari. Tra il 1988 e il 1989 passarono da 1.300 a 3.000. Nel 1991 erano più di 5.000. La Cmv di Lima, partner locale di CO.MI.VI.S., arrivò in Sud America nel gennaio del 1986, appoggiando fin da subito alcuni comedores. Oggi collaborano allo sviluppo di questa rete anche lo Stato e la Caritas peruviana, oltre ad alcuni gruppi di solidarietà sociale attivi nel territorio.
La Cmv, Opera della Chiesa cattolica, è nata nel 1981 e riconosciuta dalla Santa Sede. Non solo mense popolari però per i diversi missionari attivi nella borgata peruana. Grazie alle attività di carità in Perù, il gruppo ha ottenuto numerosi successi negli anni, aprendo un policlinico, una farmacia popolare, una scuola professionale per consentire un futuro ai giovani, un panificio, una pasticceria e anche di un teatro. Il lavoro e l’impegno però non termina qui.

La comunità è attiva da anni a Lonato del Garda, proponendo anche animazione missionaria in diverse zone della città e della provincia. In Italia le altre sedi sono a Quartu Sant'Elena (CA); Villaregia di Porto Viro (RO), Nola (NA), Pordenone, Roma e Imola (BO). In America ha fondato 5 comunità: Belo Horizonte e San Paolo (Brasile), Lima (Perù), Arecibo (Porto Rico) e Texcoco (Messico), mentre in Africa è attiva con 3 poli: Yopougon (Costa d'Avorio), Maputo (Mozambico) e in Burkina Faso.

Per chi volesse sostenere l’iniziativa, può donare generi alimentari ai punti raccolta di:

SIMPLY ROVATO: Via Rudone 30 Rovato (BS)
SIMPLY CASTENEDOLO: Via Brescia 65/67 Castenedolo (BS)
SIMPLY DESENZANO: Via Rambotti 117 Desenzano (BS)
SIMPLY PESCHIERA: Via Nuova Tangenziale 4 Peschiera (BS)
SIMPLY PADENGHE: Via Meucci 77/c Padenghe (BS)
SIMPLY GAVARDO: Via Suor Rivetta 37 Gavardo (BS)

MARCO MEAZZINI 13 gen 2017 13:08