Servizio civile con la Caritas: 29 posti
Il Servizio civile ha una lunga storia, che affonda le radici nei valori della pace e della solidarietà, e che ha contribuito a formare coscienze e senso civico in diverse generazioni di giovani. Prima ancora che il Servizio civile nazionale fosse istituito con la legge del 2001, sono stati gli obiettori di coscienza al servizio militare obbligatorio ad ampliare il significato e le modalità di servizio alla nazione. È stato pubblicato da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri il nuovo bando per la selezione di 46.891 volontari. Per l’anno 2021, Caritas diocesana di Brescia nell’ambito del programma “ Minori al centro – Lombardia” ha ottenuto il finanziamento di due progetti articolati in altrettante aree di intervento, per un totale di 29 posti. Forte di una eredità di quasi 50 anni, Caritas diocesana di Brescia prosegue con rinnovata convinzione il proprio impegno nel campo del servizio civile, anche grazie a una rete di centri operativi accreditati. Il servizio civile si configura come una proposta rivolta a giovani italiani e stranieri, tra i 18 e i 28 anni, della durata di 12 mesi, che chiede un impegno complessivo di 1.145 ore (mediamente 25 ore settimanali), di cui 114 di formazione, con un compenso di 439,50 euro al mese (previste quattro settimane di permessi e le malattie retribuite).
Settore minori. È dedicato ai giovani che vogliono impegnarsi in attività di assistenza ed educative rivolte a minori: a Brescia, ad esempio, con le Poverelle, con l’associazione Mamrè, con l’Opera Pavoniana e con il Cag dei Padri Maristi. Nelle comunità educative, che sono strutture residenziali per minori allontanati dalle famiglie o senza genitori, l’attività riguarderà il supporto nella gestione della vita quotidiana (accompagnamento scolastico e presso i servizi, condivisione dei pasti, aiuto nei compiti, gioco). Nei centri di aggregazione giovanile, che sono servizi diurni extrascolastici, l’attività prevede il supporto nei compiti e l’animazione educativa di minori e adolescenti.
Settore oratori. Per giovani che vogliono impegnarsi in attività educative e di assistenza negli oratori. Accanto alla collaborazione nella gestione delle attività tipiche degli Oratori (Grest, Campi scuola, organizzazione di attività ludiche) i giovani saranno coinvolti in servizi educativi quali l’aiuto-compiti pomeridiano o attività specifiche a supporto di minori in difficoltà. Ecco gli ambiti di servizio: il Centro oratori bresciani; l’oratorio dei Santi Faustino e Giovita; l’oratorio di San Giovanni Evangelista; l’oratorio dei Santi Nazaro e Celso; l’oratorio di Travagliato; l’oratorio di Concesio; l’oratorio di San Paolo. Nel progetto “A passi di futuro”, due posti sono riservati a giovani con bassa scolarizzazione.
Procedura online. La domanda dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso la piattaforma online: https://domandaonline.serviziocivile.it. Ciascun giovane può presentare una sola domanda per un solo progetto tra quelli indicati nel bando. Le domande di partecipazione al bando devono essere inviate entro l’8 febbraio 2021 alle ore 14.
Vivi il Servizio Civile. In continuità con la campagna di sensibilizzazione lanciata nel 2019, anche la proposta 2021 rinnova l’invito: Vivi il Servizio Civile. Si tratta di una campagna che vuole evidenziare la bellezza e il gusto del servizio civile per la vita dei giovani che decidono di farne parte: “Vivi in fondo il gusto di un’esperienza”. Per il 2021 è l’arancia il frutto scelto per sottolineare lo slogan della campagna, un frutto carico di vitamina C, di vitamina civile.
