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Brescia
di PINO RAGNI 21 feb 2020 11:07

Settanta biofilm in biblioteca

Creata la prima sezione di film bioetici presso la Biblioteca Diocesana Luciano Monari. Le prime 16 schede sotto la direzione di Monica Amadini

Grazie ad una collaborazione tra FederVita Lombardia-APS, Biblioteca Diocesana, Ufficio per l’educazione, la scuola e l’università, Ufficio per la Famiglia, Rete Cav e Mpv Brescia, è stata creata la prima sezione di film bioetici di Brescia e provincia presso la Biblioteca diocesana Luciano Monari di via Bollani 20. Sono quasi 70 i film, video, documentari di interesse e contenuto bioetico, etico e sul tema della famiglia che possono essere presi in prestito gratuitamente dai privati.

Il progetto. “L’interesse su tematiche delicate in materie bioetiche ed etiche (inizio e fine vita, gender, sessualità ed affettività, diversità, bullismo, anoressia e bulimia, dipendenze, intelligenza artificiale, ecc.) è costante – spiega Elisabetta Pittino, presidente di FederVita Lombardia-APS e ideatrice del progetto – ma il dibattito su media e social media rimane spesso superficiale, traducendosi, a volte, in invettiva dove ognuno tende a mantenere la propria posizione, senza avere capacità o possibilità di approfondimento, ascolto e confronto”. Da qui l’idea di una sezione di film ‘bioetici ed etici’ accolta con entusiasmo da don Mauro Cinquetti, direttore della Biblioteca, Mario Sberna, vicedirettore dell’Ufficio per la famiglia, ma in particolare da don Raffaele Maiolini, direttore dell’Ufficio per l’educazione, la scuola e l’università, che ha collaborato attivamente, insieme ad una équipe di insegnanti di religione cattolica (Diletta Mallardi, Paolo Perlotti, Claudio Polzinetti, Giovanni Savoldi, Mauro Toninelli), alla realizzazione del progetto.

Il materiale con le schede. Il materiale filmico potrà essere utilizzato anche come mezzo educativo (introduzione alla conoscenza, educazione al pensiero critico) da insegnanti, educatori e dagli operatori di pastorale, grazie alle schede pedagogico-didattiche e alle schede bioetiche, disponibili e scaricabili, insieme all’elenco dei film, dal sito della Biblioteca Diocesana. I film sono i seguenti: Bella; Cafarnao Caos e miracoli, 2018; Fuocoammare; Il figlio sospeso; Il vizio della speranza; Juno; Kill me please; La chiave di Sara; La custode di mia sorella; Le ricamatrici; Lo scafandro e la farfalla; Lo spazio bianco; Non lasciarmi; Sofia; Terra Sancta; The Island. Le schede pedagogico-didattiche sono il frutto di un “progetto nel progetto” realizzato con CeSPeFI-Centro studi Pedagogici sulla Famiglia e sull’Infanzia. Le prime 16 schede-pilota sono state allestite sotto la direzione di Monica Amadini, professore associato di Pedagogia Generale all’Università Cattolica e membro del comitato direttivo di CeSPeFI, e dalla dott.ssa Nadia Bassano, ricercatrice presso l’Università Cattolica di Brescia, pedagogista, collaboratore CeSPeFI, redattrice delle schede. Il Centro di Bioetica dell’Università Cattolica di Milano ha concesso l’utilizzo delle schede bioetiche e cinematografiche e del glossario, già realizzate per il progetto Laboratorio di bioetica e cinema: alcuni film sono quindi corredati di schede bioetiche. Destinatari sono tutti gli interessati all’argomento, gli utenti della biblioteca, gli insegnanti (in particolare i docenti di religione cattolica), gli studenti medi e universitari.

PINO RAGNI 21 feb 2020 11:07