Torna la Giornata del pane di Caritas Diocesana
Il 30 novembre, prima domenica di Avvento, si svolge la Giornata del pane realizzata dalla Caritas Diocesana in collaborazione con il Gruppo panificatori di Confartigianato. Quest’anno il ricavato va a sostegno della Mensa Madre Eugenia Menni.
Il 2025 segna i 30 anni della Giornata del pane: nel 1995 ci fu infatti la prima edizione, organizzata da Caritas Diocesana Brescia in collaborazione con il Gruppo Panificatori di Confartigianato, a sostegno dalla ricostruzione del panificio Klas di Sarajevo. Da allora sono numerose le opere-segno che hanno preso vita a partire da quanto raccolto nella Giornata: dall’avvio della comunità Casa Betel al progetto “Panificadora comunitaria” della Diocesi di Balsas in Brasile, dall’apertura dell’Ottavo Giorno alla costituzione del Fondo Briciole Lucenti dal progetto Sostegno all’occupazione al Rifugio Caritas.
Tra le opere-segno sostenute della Giornata del Pane c’è anche la Mensa Madre Eugenia Menni. La mensa di via Vittorio Emanuele II – avviata come opera giubilare nel 2000 – offre un pasto caldo alle persone senza dimora o in condizione di emarginazione.
Nell’arco dei trent’anni, l’organizzazione della Giornata del pane è rimasta la medesima, diversa invece la finalizzazione, tanto da poter individuare due fasce temporali: dal 1995 al 2008 quanto raccolto nella Giornata del Pane è stato finalizzato a piccole progettualità locali (fatta eccezione per l’anno giubilare del 2000 con l’avvio della Mensa Madre E. Menni e la comunità per donne sottratte alla prostituzione coatta) e al sostegno di progetti a quota mondialità (in prevalenza nell’Area Balcanica); dal 2008 al 2025 quanto raccolto nella Giornata del Pane è stato finalizzato a opere-segno promosse da Caritas Diocesana di Brescia, in particolare a sostegno del progetto Mano Fraterna (Ottavo Giorno, Fondo Briciole Lucenti, Microcredito sociale, Mensa Menni, Sostegno all’occupazione), dell’Accoglienza notturna invernale e del Rifugio Caritas.
A sottolineatura del valore generato in questi anni dalla Giornata del pane, per l’edizione 2025, è stato scelto il titolo – Senza pane? – che, nella preposizione senza e nel punto di domanda, porta con sé più di una una provocazione: come sarebbero stati questi trenta anni senza pane? Senza la generosità operosa dei panificatori? Senza il fermento delle Caritas? Senza la generosità delle comunità? Senza le opere-segno realizzate? Ecco i dati sintetici afferenti al 2025: oltre 130 parrocchie/caritas e 100 panificatori coinvolti, circa 60mila sacchetti del pane distribuiti e 27 quintali di pane prodotto.