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Bergamo
di VITTORIO BERTONI 23 mag 2024 21:30

75 km all'insegna dell'enogastronomia

È stato presentato giovedì 23, presso la sede di Visit Bergamo, il progetto di mappatura delle attività enogastronomiche che insistono sul percorso della nuova ciclabile nata per collegare Bergamo e Brescia, che con il loro territorio sono state riconosciute come un’unica Capitale Italiana della Cultura nel 2023. La progettualità è stata curata dalle tre Strade del Vino e dei Sapori su cui si inserisce la ciclovia: Franciacorta, Colli dei Longobardi e Valcalepio. “Il progetto – ha affermato il presidente di Colli dei Longobardi, Flavio Bonardi - permette di promuovere le singole realtà, ma nel contempo agevola il processo di rete tra operatori. La ciclovia unisce anche due patrimoni Unesco, le Mura venete di Bergamo città fortificata e il complesso di San Salvatore e Santa Giulia con area archeologica bresciana del Capitolium, ma le due province fanno anche parte di East Lombardy, associazione nata nel 2017 dopo il riconoscimento della parte orientale lombarda come Regione Europea della Gastronomia”.

Il percorso, lungo circa 75 km e pensato per un target ampio che da dagli sportivi alle famiglie, parte dal cuore del borgo storico di Città Alta di Bergamo, attraversa il capoluogo e prosegue verso Seriate e Orio al Serio. Dalla pianura si passa al paesaggio pedecollinare dei vigneti e dei castelli a Brusaporto, Costa di Mezzate, Montello, Gorlago, Carobbio degli Angeli e Chiuduno. “La raccolta dei punti di ristorazione, ospitalità, accoglienza e produzione di tipicità locali – ha affermato il curatore del progetto, Giorgio Lazzari - si affianca all’aspetto culturale nell’ottica della sostenibilità. La connessione tra Bergamo e Brescia avviene anche nell’ottica della promozione delle tipicità presenti sul territorio orobico, così come dei luoghi di sosta rappresentati da ristoranti e strutture ricettive. L’enogastronomia rappresenta sempre maggiormente un elemento di grande rilevanza per il turismo”. Mostrare, narrare e degustare i prodotti tipici locali permette di valorizzare immediatamente il territorio. Intorno alla promozione della nostra terra si respira un clima di ottimismo e la strada consiste nell’unire le forze per fare squadra in modo da valorizzare le eccellenze enogastronomiche. “Il progetto ha rilevanza sovraterritoriale – conclude Bonardi - in quanto la mappa che è stata predisposta si rivolge non solo ai cittadini bresciani, ma punta a rappresentare uno strumento indispensabile per tutti i visitatori che provengono da fuori provincia e dall’estero, tenuto conto della vicinanza dell’aeroporto internazionale, il “Caravaggio”, terzo in Italia per volume di passeggeri”. Come previsto dalla progettualità iniziale, sono state realizzate 3.000 cartine in cartaceo da diffondere nel territorio e mettere a disposizione degli uffici preposti nel territorio alla diffusione turistica. Sul sito www.stradadelvinocollideilongobardi.it è presente una pagina specifica nella quale vengono raggruppate tutte le attività e vi è la possibilità di scaricare l’intero file in pdf.

VITTORIO BERTONI 23 mag 2024 21:30