lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di ELISA GARATTI 21 ott 2019 10:32

Festival dei Sapori a Brescia

Ascolta

In programma per sabato 25 e domenica 26 ottobre, la seconda edizione del “Festival dei Sapori” a Brescia, la manifestazione dedicata al cibo, al vino e alla cultura

Il “Festival dei sapori” spegne la sua seconda candelina. Il 25 e il 26 ottobre, presso il Mo.Ca (ex tribunale di Brescia), dalle ore 9 alle 23, prende vita l’evento di valorizzazione della cultura enogastronomica della provincia bresciana, in linea con il progetto “East Lombardy”, a favore della promozione di un turismo e di un’agricoltura sostenibili. La manifestazione, infatti, rivolge un’attenzione particolare al fatidico tema del cambiamento climatico e organizza un evento non solo completamente plastic free, ma prevede anche l’allestimento di una serie di laboratori didattici e di incontri per sensibilizzare i partecipanti sull’argomento. Novità di quest’anno, è la possibilità di degustare pizza gourmet e birre artigianali tipiche del territorio.

Tra i vari assaggi, i partecipanti hanno l’occasione di visitare anche tre mostre: “Fare cibo. Il solo gesto esprime la vita” di G. Lukacs, “Luna, l’astro e l’estro” a cura di Renato Corsini, Elena di Raddo e Albano

Morandi e la “Collezione permanente Marcof”.

Nella manifestazione, largo spazio anche alla musica. Sono in programma infatti due concerti: venerdì sera si esibisce la brass band dei Big Oy Day e sabato sera tocca gli eclettici Moai.  

Anche quest’anno, il “Festival dei sapori” ha un ospite speciale: la città spagnola di Logrono, gemellata con il comune di Brescia, con i vini della Rioja.

Il ricavato dell’evento sarà destinato alla formazione di un nuovo orto nell’ambito del progetto “10.000 orti in Africa” e al sostegno dell’iniziativa “Food for change”. L’attenzione all’ambiente, inoltre, si tradurrà nella posa di un “Punto Acqua”, spillata direttamente dall’acquedotto bresciano, per evitare l’utilizzo di bottigliette di plastica inquinanti.

ELISA GARATTI 21 ott 2019 10:32