Francesco Ricchino. Un pittore del Cinquecento
Venerdì 9 giugno alle ore 17.30, presso la sede della Fondazione Civiltà Bresciana (Vicolo S. Giuseppe, 5, Brescia), si terrà la presentazione del libro “Francesco Ricchino. Un pittore del Cinquecento tra Brescia e l’Europa” di Maria Fiori. Nato da anni di ricerche appassionate, fruibili al pubblico grazie al contributo della Fondazione Ferriera Valsabbia ETS, il volume tratta uno degli esponenti più importanti della cultura bresciana del Cinquecento: Francesco Ricchino.
Francesco Ricchino nacque a Bione tra il 1509 e il 1513, ebbe una vita piuttosto movimentata nella quale Brescia rimase sempre il centro della sua attività, nonostante lavorò anche in Piemonte e poi nella Dresda internazionale, sotto la committenza del principe Augusto di Sassonia. Fu tra il 1570 e il 1571 che, rientrato a Brescia, si consolidò come “pictor eccellentissimus” divenendo uno degli esponenti più in vista dell’ambiente culturale. Negli anni successivi venne ammesso nell’Accademia degli Occulti, fondata tra il 1563 e il 1564, con l’epiteto di "Desioso"; nel corso della sua vita non fu solo pittore, scrisse anche dodici sonetti raccolti nel libro "Rime de gli Accademici Occulti con le loro imprese e discorsi", stampato a Brescia da Vincenzo di Sabbio, dimostrando così anche la sua vena poetica.
La presentazione sarà tenuta, oltre che dall’autrice, da Michele Busi, Alfredo Bonomi e Francesco Frangi. L’ingresso è libero e gratuito.
