In musica per Silvana Tirini Bonometti
Mercoledì 22 ottobre alle 11.30 in città, nella chiesa di San Gaetano (Via Antonio Callegari, 6), si terrà la presentazione del 3° Festival Internazionale “Silvana Tirini Bonometti”.
Dedicato alla rezzatese Silvana Tirini Bonometti, donna di grande cultura e mecenate illuminata e generosa, il Festival internazionale, giunto ormai alla sua terza edizione è promosso dalla OMR – Officine Meccaniche Rezzatesi. I figli della Signora Silvana, titolari della prestigiosa ditta rezzatese dell’automotive, hanno voluto dar corso ad un ciclo di concerti per tenerne vivo il ricordo e proseguirne la grande tradizione di attenzione al territorio e alla sua crescita culturale.
Cinque gli appuntamenti in cartellone e tutti con grandissimi interpreti, com’è ormai tradizione. Due si terranno al Santuario di Valverde di Rezzato sul celebre organo G. Bonatti del 1713 e tre in città in tre chiese diverse, San Gaetano, il Carmine e Sant’Agata.
Inaugurerà il Festival un grande nome, l’inglese Christopher Stembridge, fra i più rinomati studiosi mondiali del repertorio antico con decine di pubblicazioni e di registrazioni discografiche. Il secondo concerto sarà una proposta inedita per Brescia, un duo organo e pianoforte, che verrà ospitato nella chiesa francescana di San Gaetano. Due grandissimi interpreti ne arricchiranno il programma con sole musiche di Franz Liszt, fra cui la famosa Totentanz (danza della morte), Gerardo Chimini all’organo e Vittorio Bresciani al pianoforte. Il terzo appuntamento ospiterà nella chiesa del Carmine un altro duo, organo e cornetto, con Nicola Lamon all’organo e David Brutti al cornetto, due eccellenze internazionali del repertorio rinascimentale.
Il quarto appuntamento sarà nella chiesa di Sant’Agata (Piazza Vittoria) e ospiterà il grandissimo Ton Koopman che ritorna a Brescia per la terza volta consecutiva sempre ospite della OMR. Per questo suo terzo ritorno il maestro Koopman ha voluto regalare a Brescia un concerto unico e molto speciale, un duo di clavicembali con sua moglie Tini Mathot. Concerto di grande prestigio e raro nella sua offerta. Chiuderà il Festival l’organista Andrea Marcon sul celebre “Bonatti, 1713” del Santuario di Valverde a Rezzato.
