lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Chiari
di REDAZIONE 06 nov 2023 11:43

La carica dei 13mila: record alla Microeditoria

Piena soddisfazione degli organizzatori: la 21edizione della Microeditoria 2023 chiude l’incredibile stagione con 13mila visitatori, numero record per l'Associazione. Nell’anno di BGBS Capitale della Cultura e grazie a uno sforzo organizzativo che ha visto impegnati decine di volontari, più di 20 associazioni e 10 comunità locali si sono unite in un “concerto” d’insieme che ha portato le due province ad essere protagoniste pur nella diversità. Non a caso, le parole d’ordine della manifestazione erano “paesi come pagine” e “Biblio-diversità”.

“Per la chiusura dell’anno da Capitale della Cultura siamo molto soddisfatti di come Microeditoria si sia posta in dialogo fra le due sponde dell’Oglio all’interno del progetto 'Terre di Mezzo', con la grande soddisfazione di un evento che non delude e che si fa portavoce di progetti sempre nuovi e, da quest’anno, internazionali”, sono state le parole della direttrice di Microeditoria, Daniela Mena.

Chi l’avrebbe mai detto che ad aprire la domenica della Microeditoria, all’ultimo giorno della kermesse clarense, fosse “L’oro del centurione” di Margandel, un atto epico di resistenza camuna contro la sete di dominio dell’impero romano. Se di impero si deve parlare, per la Microeditoria 2023 è stato il libro, visto, sfogliato e odorato da quasi 13mila “viandanti” della lettura, a far andare in visibilio i circa 100 piccoli e microeditori presenti in Villa Mazzotti Biancinelli. Un inizio di domenica, dunque, particolare se non fosse stato per l'attrattiva dei tantissimi laboratori, impostati sia sugli “Incipit”, passando dalla filosofia per bambini sino agli Haikubooklet, il tradizionale raduno dei Gruppi di lettura, e la Premiazione del Torneo Letterario di Claudio Calzana “7 parole per un racconto” che sancisce, per il secondo anno consecutivo, un’alleanza consolidata tra il portale 7parole.it e la Microeditoria. In mezzo, un piccolo gioiello di letteratura al femminile riportato in auge da Nadia Menassi insieme al prof. Gian Enrico Manzoni.

Accademia a parte, la leggerezza della domenica, intrisa nella densità della programmazione, ha trovato sbocco in “Alzati, Martin”, versione abbreviata del poema di Roberto Piumini, ospite nel tendone insieme al musicista Nadio Marenco, trattando della memoria degli schiavi ai tempi di M.L King, inscenando una finta leggerezza, resa apparente solo dalla soavità della voce narrante e dalla fisarmonica sospesa tra blues e gospel.

In concomitanza un “appuntamento di categoria”, quello di Adei, l’associazione degli editori indipendenti che ha fatto il pieno nella Sala Mille Miglia con il suo presidente Andrea Palombi e l'autrice Francesca Segato. I vantaggi di far parte di questa Associazione sono legati anche al poter costruire un fronte comune pro lettura, pro scambio, pro nascita di nuove generazioni di scrittori e, perché no, di editori. Non a caso, tra le aderenti vi è "Gam Editrice", anima promotrice della Microeditoria stessa per tramite del Fondatore Angelo Mena e della figlia Daniela. Un assaggio di tutto questo si è palesato durante l’incontro “Bergamo adagio”, essenza della collaborazione tra Bergamo e Brescia.

Massimo Tedeschi, autore a sua volta del volume “Brescia adagio” ha portato alla scoperta di Paola Bianchi e delle sue passeggiate “adagio” per Bergamo e dintorni, a passo lento. Un modo ironico e perspicace di interpretare BGBS Capitale della cultura 2023 e, allo stesso tempo, foriero di un altro incontro nella Sala del Conte alla presenza della giornalista di Repubblica, Ambra Radaelli, che ha presentato dati e storie sulla differenza di genere nei diversi contesti di vita.

Protagonisti di Microeditoria 2023, anche alcuni ospiti di caratura nazionale e internazionale. È il caso di Marco Bianchi, food mentor già conduttore di "Linea Verde" che, insieme a Giulia Arrighetti, ha ripercorso le tappe di una cucina che diventa base per garantire una vita sana e di Gad Lerner che, dialogando con Alex Corlazzoli, ha parlato di giornalismo, storia e cronaca.

Definito il tracciato storico culturale, sono andati “in scena” quasi contemporaneamente il ricordo del fotografo Gian Butturini a “50 anni dal golpe in Cile" e l’epica femminile in burqa, raccontata da Barbara Schiavulli, scrittrice e giornalista, dopo la conquista dei Talebani in Afghanistan. L'avvicinamento al mistico è stato discusso poco prima in Sala Morcelli, ripercorrendo le vite di ben tre Papi, in compagnia di Gabriele Archetti, presidente di Fondazione Cogeme e accademico medievista dell’Università Cattolica, Marco Roncalli, giornalista e scrittore, Giacomo Fogliata, presidente di Cogeme Spa.

Storie, persone, arte e lettura hanno abitato la città di Chiari dentro e fuori la storia ordinaria: la Microeditoria chiude i battenti con una partecipazione record. 


REDAZIONE 06 nov 2023 11:43