La prima di Sanremo all'insegna del divertimento
Today is the day. Questa sera, alle ore 20.40, inizierà la 74° edizione del Festival di Sanremo, la quinta e ultima (come confermato prima nel programma di Fazio e poi ieri nella prima conferenza stampa) condotta da Amadues.
Le parole della presidente della Rai, Marinella Soldi, a fine mandato, hanno anticipato il tradizionale appuntamento con la stampa. “Sanremo unisce e dell’insieme ce n’è bisogno – sono state le sue parole –. Solo nel lavoro di squadra, i talenti possono brillare e Sanremo ne è una testimonianza. Il Festival unisce le generazioni, è puro servizio pubblico ma anche grande occasione per gli investitori, è tradizione e innovazione, è la gara per eccellenza della Canzone italiana ma ci unisce all’Europa perché c’è Eurovision. Non solo: la finale sarà trasmessa gratuitamente sul servizio pubblico ucraino”.
Stasera canteranno tutti i 30 artisti in gara in una serata che “non finirà prima delle 2”. Tra gli ospiti ci sarà anche la sciatrice Federica Brignone e la madre di Giogiò (Giovan Battista Cutolo, il giovane musicista ucciso in strada a Napoli). Il co-conduttore sarà il vincitore di Sanremo 2023, Marco Mengoni. “Ho studiato i 74 anni di festival e ho riguardato con molta gioia il genio assoluto Marchesini. Ho provato tutte le voci possibili per mascherare l’agitazione. Sto sudando ma non lo percepirete – ha scherzato il cantante –. Grazie ad Amadeus che mi lascia la libertà di esprimermi. Quello che ho proposto è stato accettato e non è scontato. Io sono ovviamente entrato in punta di piedi, ma ho cercato di portare me, con verità e onestà”. Due fattori che lo contraddistingueranno sul “palco più importante di Italia” sia nella nuova veste di co-conduttore, ma anche in quella ormai consolidata di artista: Marco Mengoni, infatti, canterà “Due Vite” (“in una dimensione lunare” ha fatto trapelare il cantante) e altre canzoni e “ad un certo punto la scena si riempirà di umanità”. Nel frattempo, “cercherò di sbagliare il meno possibile e di essere più chiaro con la dizione. Ma ci divertiremo: il divertimento, come ha detto anche Amadeus, è il motto di questa serata”.
Rispondendo alle domande dei giornalisti del Roof Ariston, il cantante si è soffermato sul suo percorso personale con la terapia per “trovare degli strumenti per gestire la fragilità – ha affermato –. Ho imparato a non stare sempre a pensare alle pressioni, alle aspettative. Voglio godermi la vita e molte volte non l’ho fatto perché ho pensato troppo. Voglio pensare di meno e vivere. Sono contento di essere me, nel bene e nel male”. Il pensiero si è poi rivolto ai tanti giovani in gara. “Sanremo è il palco più importante di Italia e, in questi anni, Amadeus ha trovato la chiave per portare sul palco tutte le sfumature della musica. Il lavoro che ha fatto è incredibile – ha concluso –. Mi ritengo iper fortunato a fare questo mestiere, però ovviamente ci sono delle pressioni. Si lavora 24h su 24. Il mio consiglio ai giovani in gara è allenare la propria emotività a reggere la pressione perché è quella che si gestisce con meno lucidità. Si deve essere sempre attento, disponibile e gentile. E ciò, a lungo andare, ti fa dimenticare cosa stai facendo”.
C’è tanta attesa, del resto, per quella che sarà l’ultima edizione a firma di Amadeus, direttore artistico che, con le sue idee e il suo progetto di “Festival diffuso”, ha portato Sanremo a raggiungere importanti record di ascolti. Il direttore dell’intrattenimento Prime Time della Rai, Marcello Ciannamea, ha infatti sottolineato che il VivaRai 2 di Fiorello ha raggiunto oltre 1 milione di spettatori e il “Prima Festival” ha consolidato il record che aveva già ottenuto con la prima puntata, con 5 milioni di spettatori.
Amadeus è tornato a parlare del connubio tra innovazione e tradizione. “La musica è la priorità del Festival di Sanremo – ha sottolineato –. Io parto dalle canzoni che devono essere assolutamente attuali. Per ringiovanire una rete, devi parlare il linguaggio dei giovani. È una grandissima gioia vedere i risultati di ‘Prima Festiaval’: la squadra è davvero forte perché hanno permesso ai quattro conduttori, molto bravi, di essere se stessi e non li hanno snaturati”. E poi l’augurio: “Spero che queste canzoni possano viaggiare ed essere cantate negli anni”. Si è tornati poi ancora a parlare del suo addio al Festival. “Io amo Sanremo, è nella mia vita da sempre, sin dagli anni ’80 ero qui come inviato delle radio. Ma c’è bisogno di tempo per ricaricarsi, per creare nuove idee e avere tempo di fare le altre cose che possano darmi nuove emozioni. Sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo. Non c’è un motivo particolare per il mio addio, credo che si debba chiudere e spero lo si faccia con risultati piacevoli”.
La scaletta della prima serata:
Clara
Sangiovanni
Fiorella Mannoia
La Sad
Irama
Ghali
Negramaro
Annalisa
Mahmood
Diodato
Loredana Bertè
Geolier
Alessandra Amoroso
The Kolors
Angelina Mango
Il Volo
Big Mama
Ricchi e Poveri
Emma
Nek e Renga
Mr. Rain
Bnkr44
Gazzelle
Dargen D’Amico
Rose Villain
Santi Francesi
Fred de Palma
Maninni
Alfa
Il tre
