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Vobarno
di M.G. 04 set 2015 00:00

Non voglio mica la luna

Tornano le avventure della Signora Maria, una vera istituzione del Festival Acque e Terre, che questa volta sarà alle prese con la tecnologia e il mondo moderno. Lo spettacolo teatrale in dialetto bresciano aperto a tutti andrà in scena il 6 settembre

Nella seconda parte di Acque e Terre Festival, iniziato già il 28 agosto e in programma fino al 25 settembre, non potevano mancare le avventure dell’amatissima Signora Maria interpretata da Paola Rizzi. A Vobarno, nell’Area Verde in località Posta, andrà in scena domenica 6 settembre alle ore 20.30 “Non voglio mica la luna”, uno spettacolo in lingua dialettale bresciana realizzato sul testo di John Comini e la regia di Peppino Coscarelli.

Questa volta l’anziana signora Maria si troverà prigioniera, a causa di un disguido, in un supermercato dove dovrà confrontarsi con merci, nomi e abitudini completamente mutate rispetto a quelli che fino a pochi anni prima popolavano il suo mondo. Mentre anche la televisione di preoccupa per la sua scomparsa, il tempo trascorso all’interno del supermercato sarà l’occasione per fare un bilancio della propria vita spesa per la famiglia. La tecnologia, principale responsabile del suo imprigionamento, la aiuterà infine a mettersi in salvo e a far ritorno a casa.

Le avventure della Signora Maria non finiscono qui, ma torneranno ad essere protagoniste del Festival anche dal 21 al 25 settembre nel nuovo spettacolo “Bella senz’anima” che verrà proposto in cinque date.

L’ingresso per lo spettacolo del 6 settembre è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili ed in caso di maltempo si svolgerà presso il Teatro Comunale di Piazza Migliavacca 2.


Per informazioni generali e per la fruibilità di spazi per portatori di handicap 030 3759792
M.G. 04 set 2015 00:00