Pensieri Verticali: l'incontro tra uomo e montagna
“Pensieri Verticali”, progetto ideato dalla Fondazione Teatro Grande in collaborazione con il Cai di Brescia e il sostegno di Regione Lombardia, torna per la seconda edizione sabato 15 e domenica 16. Non è solo un festival, ma un incontro tra uomo e montagna, un invito a riflettere sul rapporto tra natura e cultura, fatica e gioia, terra e cielo. L’iniziativa nasce dal desiderio di creare ponti tra mondi diversi, alpinismo, filosofia, arte, scienza e psicanalisi, per raccontare le molte vie verso la “cima”, intesa anche come crescita interiore.
Sul palco del Grande, protagonisti del mondo verticale dialogheranno su temi universali: la guida alpina Giulia Venturelli e il glaciologo Valter Maggi esploreranno il cuore dei ghiacciai, l’alpinista Fausto De Stefani (nella foto) e la filosofa Francesca Rigotti rifletteranno sulla felicità, il giornalista Enrico Camanini e lo psicoanalista Cosimo Schinaia affronteranno il tema della natura, l’alpinista Matteo Della Bordella e il filosofo Gregorio Baldin discuteranno di avventura. Tutti gli incontri saranno accessibili grazie alla presenza di un interprete LIS. Nel Ridotto sarà visitabile la mostra fotografica di Michele Gusberti, “The last days”, dedicata ai ghiacciai in ritirata, simbolo della fragilità ambientale.
A precedere l’evento due concerti-anteprima portano la musica in luoghi di cura e solidarietà: il 12 e il 13 agli Spedali Civili e alla Domus Salutis si sono esibiti la pianista Ilaria Cavalleri. Mentre il 15 alla RSA Feroldi e al Centro S. Giovanni di Dio-Fatebenefratelli il Coro amici del canto di Borno offriranno momenti di condivisione musicale. Infine il 16, viene proposto il laboratorio per bambini “Sui monti. Nell’arte di tanto tempo fa”, curato da Virtus Zallot, introdurrà i più piccoli al tema della montagna. “Pensieri Verticali” è dunque un invito alla consapevolezza e alla meraviglia, a riscoprire la montagna come luogo di ascolto, incontro e responsabilità. Per due giorni Brescia diventa una montagna, dove la città si fa verticale e la bellezza unisce le persone “come una cordata”. Tutte le attività sono a ingresso gratuito.