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Brescia
di VITTORIO BERTONI 30 apr 2025 13:01

Per... corri la pace nella versione scolastica

Tutto è pronto per la nuova edizione di “Per... corri la pace” nella versione declinata per le scuole. Il progetto di educazione alla pace promosso dalle Acli provinciali e da Us-Acli ogni anno si concretizza in un viaggio in bicicletta che trasforma la fatica del pedalare in un cammino di crescita. Dall’1 al 5 maggio, 39 studenti, accompagnati da 6 insegnanti di tre istituti superiori bresciani Canossa Campus, Dandolo e Lunardi, saranno protagonisti della decima edizione del percorso, affiancati da 10 accompagnatori che garantiranno supporto logistico e formativo. In totale, il gruppo percorrerà 396 chilometri, intervallati da sei incontri tematici. Dopo aver toccato negli anni scorsi Assisi, Ginevra, Sarajevo, Monaco, S. Maria di Leuca, Strasburgo, Firenze, Roma, Vienna e la Sicilia, quest’anno si attraverserà la Calabria, da Tirreno a Jonio e ritorno.

“Incontreremo realtà impegnate nella giustizia sociale, — spiega il referente del progetto, Andrea Franchini — nella tutela dei diritti, nell’accoglienza e nella promozione della legalità. Come sempre, con lo stile che ci contraddistingue, più lento, più profondo, più dolce, seguendo l’insegnamento di Alex Langer”. I partecipanti sono invitati a fare proprie le parole di papa Francesco che esortava a mettersi in viaggio non da meri turisti, ma da pellegrini alla ricerca del volto di Dio. “I giovani — sottolinea don Fabio Corazzina, presenza storica dell’iniziativa — hanno bisogno di testimoni, non di tante parole. Attraverso l’esperienza, la fatica del viaggio e la scelta della bicicletta come mezzo non violento, possiamo stimolarli a farsi protagonisti del Bene Comune”. Durante le cinque tappe, lungo un territorio ricco di storia e di bellezza, ci saranno altrettanti incontri per scambi di esperienze e costruzione di relazioni: a Lamezia Terme si conoscerà il lavoro di Progetto Sud con don Panizza, a Gerace, il vescovo di Locri e i referenti di Libera, a Riace, Mimmo Lucano e le testimonianze di accoglienza, a Soveria Mannelli, l’imprenditoria sociale fondata sul capitale umano. Di particolare significato, il momento di memoria sulla spiaggia di Steccato di Cutro, teatro della morte di 94 migranti avvenuta nel 2023.

VITTORIO BERTONI 30 apr 2025 13:01

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