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di LINDA BRESSANELLI 21 mar 2019 09:29

Scoprendo Golgi e Tovini

Partendo da due figure illustri di origini camune, tornano, anche in Valle, sabato 23 e domenica 24 marzo, le “Giornate Fai di Primavera”

Sono due paesi camuni che hanno dato i natali a due personaggi, che si sono distinti ben oltre i confini locali, le mete delle “Giornate” 2019: Corteno Golgi e Cividate Camuno. “La nostra terra antica e operosa annovera molte figure che nel tempo hanno apportato significativi contributi nei più disparati ambiti” afferma Alessandra Giorgi, Capo Gruppo Fai della Valle. “Tra le eccellenze, una è certamente da riferire allo scienziato Camillo Golgi, premio Nobel per la medicina nel 1906, e l’altra a Giuseppe Tovini, avvocato con una visione prospettica straordinaria per il suo tempo, che fu riferimento non solo per la Valle”. Le tracce lasciate da questi grandi uomini, quasi coetanei (Tovini nacque nel 1841, Golgi nel 1843), saranno leggibili nei percorsi.

I beni. Si potranno visitare 10 beni: sei a Cividate Camuno e quattro a Corteno Golgi. Le visite sono possibili il sabato pomeriggio e per l’intera giornata di domenica e coinvolgono più di 100 volontari, impegnati tra accoglienza, organizzazione dei gruppi e visite guidate, cui si uniscono volontari di altre realtà per la logistica e la sicurezza. “Tra questi tanti giovani e giovanissimi, che hanno dimostrato sensibilità e impegno offrendo il loro servizio volontario” sottolinea con gratitudine Giorgi. “Le Giornate Fai sono il risultato della collaborazione di molti e l’affermazione di un impegno etico che denota il grande valore che il volontariato culturale rappresenta per la nostra collettività”. Un grande sforzo organizzativo, che ha visto la collaborazione delle amministrazioni e delle Pro Loco. È stato realizzato un percorso di visita: a Cividate Camuno sarà aperta la casa natale del Beato Tovini, insieme a: Villa Malaguzzi (appartenne alla famiglia materna di Tovini), il Museo archeologico e il Parco del teatro e dell’anfiteatro romano, la Torre medievale Federici e la chiesa di S. Stefano. A Corteno Golgi saranno aperti: la via Golgi dei personaggi famosi e il Museo di Camillo Golgi, la parrocchiale di S. Maria Assunta e la chiesetta di San Martino Franco.

LINDA BRESSANELLI 21 mar 2019 09:29